Newton Compton Editori: Grande cucina italiana
La cucina siciliana di mare in 400 ricette tradizionali
Alba Allotta
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 270
Il paesaggio costiero siciliano appare come un arazzo di colori intessuto di trame fitte di scogliere, sabbia e acqua. E sullo sfondo di queste suggestioni, i sapori della cucina marinara, forti, decisi e concentrati, evocano civiltà e tradizioni antiche. In Sicilia, la pesca ha origini che si perdono nella notte dei tempi e l'eccellenza dei prodotti è celebrata già dai greci che, amanti di una cucina leggera e rispettosa dei sapori naturali, esaltavano pesci e crostacei. Autentico scrigno di ricchezze, il mare siciliano offre infiniti spunti gastronomici: zuppe e guazzetti, fritture e grigliate, timballi e stufati sono capisaldi di una cultura gastronomica che privilegia soprattutto il piatto unico. Pietanze a base di tonno a occidente e di pesce spada a oriente danno origine a una scia di sapori che, da ogni capoluogo, dilaga in tutta l'isola. La pasta con le sarde, il cuscus, la ghiotta, lo stoccafisso alla messinese sono solo alcuni esempi di un grande patrimonio di sapori che coniuga perfettamente semplicità e gusto. Autarchica è invece la gastronomia delle isole minori, dove i prodotti della pesca sono sapientemente combinati con quelli dell'orto. E nei piatti c'è ancora la memoria di quella necessità di sopravvivenza che eleva ad arte l'esigenza di conservare a lungo ingredienti come i pesci, gli ortaggi e il pomodoro, per affrontare l'isolamento invernale.
La cucina di mare dell'Emilia Romagna in oltre 500 ricette tradizionali
Paola Balducchi
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 254
Grazie alla sua posizione geografica e alla presenza di una costa lunga 110 chilometri, che da Comacchio arriva fino a Cervia, l'Emilia Romagna si affaccia su un tratto di mare Adriatico molto pescoso e particolarmente ricco di pesce azzurro. Varie e fantasiose sono quindi le ricette che valorizzano questo tipo di pesce, molto diffuso sia in virtù delle sue eccellenti proprietà nutrizionali sia per il suo basso costo. La cucina di mare emiliana e romagnola accorda poi un grande risalto alle particolarissime varietà locali, dai bianchetti fino all'anguilla, regina delle acque che bagnano le valli di Comacchio. Il libro di Paola Baducchi raccoglie ricette di mare antiche e moderne, per dar vita a una rappresentazione completa e variegata del panorama gastronomico costiero della regione, caratterizzato da piatti eccellenti sul piano organolettico e nutrizionale.
La cucina del Veneto in oltre 600 ricette
Emilia Valli
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 399
Raffinata e originale, la tradizione gastronomica veneta si fonda essenzialmente su quattro "pilastri": la polenta, il baccalà, il riso e i fagioli, ai quali vanno ad aggiungersi gustosi elementi legati alle produzioni locali. Se nella fascia costiera predominano, come è ovvio, i piatti a base di pesce e crostacei, nella parte pianeggiante e collinare della regione la cucina tradizionale fa largo uso di carni, bovine e suine soprattutto, mentre la zona montana, ricca di ovini, è la patria incontestata dei formaggi (basti pensare all'Asiago, al Montasio e alle squisite ricotte). Ma la varietà della cucina veneta, oltre che alla naturale conformazione fisica del territorio, è legata anche alle influenze storiche, che hanno contribuito a delineare il profilo gastronomico di ogni singola provincia. Così nei gustosi piatti di pesce e nei delicati risotti caratteristici di Venezia si riconosce subito la raffinata eredità orientale, mentre la cucina di Verona, malgrado le tentazioni carnascialesche e le "feste dello gnocco", mantiene l'eleganza scaligera. Una menzione particolare meritano la tradizione gastronomica del Trevigiano, forte dei funghi di Montello, dell'ottima cacciagione, delle anguille del Sile e, naturalmente, del celeberrimo radicchio, e la cucina della provincia di Belluno, dove i sapori, robusti e montanari, richiamano immediatamente alla memoria le rocce dolomitiche, gli strapiombi e il silenzio dei ghiacciai.
La cucina piemontese in 1000 ricette tradizionali
Laura Rangoni
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 479
La storia e la tradizione gastronomica del Piemonte sono da secoli divise da una profonda dicotomia: da un lato la cucina poverissima delle vallate alpine, dall'altro quella sfarzosa e ricercata della corte dei Savoia. L'universo della cucina e della gastronomia piemontesi, se sondato cum grano salis, consente di fare scoperte straordinarie. Questo tipo di esplorazione può essere condotta sia in ambito popolare, nei campi, sulle vie del lavoro, nei quartieri poveri, sia nello splendore mondano di delizie e piatti ricercati. "La cucina piemontese" raccoglie le principali ricette tradizionali del territorio, suddivise per province. Sono presenti anche preparazioni a base di prodotti tipici, alcuni noti, altri sconosciuti fuori dalle zone di appartenenza, cercati e selezionati con cura dall'autrice e dai suoi collaboratori.
La cucina milanese in 500 ricette tradizionali
Laura Rangoni
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 256
Milano, capoluogo lombardo, è per definizione la città più europea d'Italia e ha sempre dimostrato una grande disponibilità alle contaminazioni socio-culturali, dall'Italia e dal mondo. Tuttavia, nonostante la sua modernità e la sua dinamica frenesia, Milano, proprio in virtù della sua apertura verso l'esterno, ha conservato una ricca e complessa tradizione gastronomica, a fianco della quale ha contemporaneamente accolto ed elaborato nuove sperimentazioni culinarie che oggi caratterizzano la cucina quotidiana milanese. La raccolta che presentiamo include le ricette più classiche ed elaborate e quelle più semplici e moderne, in una varia e gustosa galleria di piatti che rende giustizia alle due facce della medaglia di una città da sempre in perfetto equilibrio tra conservazione e innovazione.
La cucina del Friuli in oltre 500 ricette
Emilia Valli
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 333
La cucina del Friuli, nella sua varietà, rivela l'impronta degli eventi che hanno segnato la storia di una terra di confine, da sempre oggetto di incursioni e predazioni e, per di più, soggetta a condizioni climatiche e geografiche assai varie: così abbiamo nella fascia montana a nord una cucina caratterizzata da piatti rustici e robusti, come polenta e cacciagione, allestiti con spartana semplicità, mentre nelle terre basse dell'Adriatico troviamo sapori più ricercati e speziati. La tradizione gastronomica della regione, poi, è ricca di suggestioni legate alle antiche vicende storiche: non è difficile percepire un'influenza veneziana nella cucina raffinata e marinara della fascia meridionale, in cui abbondano risotti e zuppe di pesce; un'impronta austroungarica negli strudel, nell'uso degli insaccati, nella brovada (sicura discendente dei crauti bavaresi) e nei knodel; un'eredità slava nella gubana; e una traccia ungherese negli umidi di carne caratteristici un po' di tutta la regione, che molto si rifanno ai gulasch e ai polkolt magiari. Dagli antipasti al dolce, senza dimenticare salse, marmellate, conserve e sciroppi, questo libro offre al lettore un panorama completo della ricca gastronomia friulana.
La cucina bolognese in oltre 450 ricette
Laura Rangoni
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 305
Per un bolognese il cibo non è solo cibo, ma una forma d'arte, quando non una vera e propria "religione"; cucinare, di conseguenza, non è mai solamente la preparazione di qualche specialità gastronomica, ma una filosofia di vita, un modo per interpretare la realtà, restando fermamente ancorati alla tradizione. Bologna la grassa, quindi, ma anche la gaudente, poiché non vi è nulla di più gioioso del condividere con le persone che si amano i frutti della propria fatica. E il sorriso che si riceve quando s'invita qualcuno a gustare un piatto di tortellini è una cosa per la quale vale la pena vivere. E cucinare. In una sorta di recupero della geografia della memoria, fatta di saporì e di odori, Laura Rangoni pubblica i ricettari della sua famiglia, bolognese da generazioni, tratti dalla sapienza delle nonne e da un'attenta e minuziosa rielaborazione dell'Artusi, aggiungendo un altro tassello alla sua bibbia culinaria.
La cucina romana e ebraico romanesca in oltre 200 ricette
Giuliano Malizia
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 190
Oltre duecento gustosissime ricette che vanno dagli antipasti ai dolci; il meglio di un'antica tradizione culinaria viene offerto e messo a disposizione, in modo completo e ragionato, affinché ogni lettore possa concedersi il piacere e la felicità conviviale che solo una buona tavola può dare. Se c'è un campo in cui è giusto e opportuno conservare e difendere la tradizione, questo è il campo della gastronomia. Ciò vale in particolar modo per la cucina romana, le cui origini vengono fatte risalire da alcuni studiosi addirittura alla Roma imperiale: cucina semplice e non ricercata per eccellenza, realizzata con ingredienti facili da reperire e sempre a portata di mano (pur nel rispetto dei cicli stagionali). Il volume raccoglie inoltre le principali ricette della cucina ebraico-romanesca: dai notissimi carciofi alla giudia al risotto di Shabbat, dal pane a forma di treccia agli aliciotti con l'indivia, il lettore trova qui elencate e commentate gustosissime pietanze nate dalla semplicità e soprattutto in seno all'ambiente familiare. Infatti è proprio nella casa che la cucina ebraica ha avuto sempre la sua base, seguendo i dettami di un'arte culinaria tramandata oralmente da madre in figlia, da suocera a nuora. E grazie alla sua genuinità la cucina ebraico-romanesca si affianca benissimo a quella romana e ambedue si completano scambievolmente per la delizia e il piacere dei buongustai romani e non romani.
La cucina pugliese in oltre 400 ricette
Luigi Sada
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 254
Dagli antipasti alle zuppe e alla pastasciutta, dai gustosi piatti di carne al pesce, spesso accompagnati da colorate composizioni di verdure, fino ai dolci tipici e al buon vino, ecco una guida dettagliata, approfondita e fantasiosa ai segreti di una delle cucine più solari d'Italia, che ha saputo, come poche altre tradizioni gastronomiche, sfruttare nel modo più completo, vario e intelligente le risorse alimentari della terra. Innanzitutto l'olio, che non verrà mai sostituito dal burro se ci si abituerà al suo sapore forte e alla sua densità caratteristica. E poi il grano, da sempre presente sulla tavola dei pugliesi, in tutte le sue varietà più o meno raffinate. Il pane in questa regione viene quasi idolatrato. E sono proprio le preziose ricchezze naturali che compongono e arricchiscono le pietanze pugliesi, eredi di tradizioni antiche e mai dimenticate: come il celebre rito dell'uccisione del maiale, che coinvolge intere comunità nella spartizione e nell'utilizzo diversificato di tutte le sue parti. Un autentico costume popolare, questo, che rivive nel volume accanto a tanti altri descritti da un grande storico della gastronomia come Luigi Sada.
La cucina siciliana in 1000 ricette tradizionali
Alba Allotta
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 480
La cucina siciliana è un'arte che seduce per la sua ricchezza di profumi e di sapori. La pasta con le sarde, la caponata e le cassate sono solo alcuni esempi di un patrimonio unico, fatto di numerose sfumature del gusto; ma la gastronomia tradizionale è ricca di mille altre espressioni. Compiere questo viaggio nel "mangiare" siciliano, attraverso le mille ricette di questo libro, significa innanzitutto scoprire la raffinatezza e il barocchismo della cucina baronale contrapposti alla semplicità e alla genuinità di quella popolare; confrontare la tradizione marinara con quella contadina, le ricette casalinghe con il cibo di strada o quello delle feste. Nelle abitudini dei siciliani, sempre volte a privilegiare le risorse del territorio, esistono ancora oggi ingredienti e metodi di cottura che evocano civiltà antichissime (greci, arabi, romani) e usi alimentari e ritualità di popoli che nei secoli hanno dominato l'isola. La gastronomia di questo territorio, che ha vissuto momenti di splendore in epoche diverse, è riuscita ad elevare a cultura del cibo le contaminazioni subite, reinterpretando ogni volta il patrimonio gastronomico di importazione.
La cucina napoletana di mare in olte 800 ricette
Luciano Pignataro
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 472
Da Gaeta a Maratea, passando per Napoli, le isole, la Terra delle Sirene, Pompei, il Cilento: le ricette raccolte in questo volume provengono dai menu di decine di ristoranti e costituiscono un'originale fotografìa della tradizione ma anche della trasformazione in atto e della crescita nel settore. Uno scavo antropologico irripetibile, straordinario, una sorta di ricettario classico in salsa moderna. La scelta di quanto di meglio offre la ristorazione partenopea è stata possibile grazie all'entusiastica partecipazione dei patron e degli chef ai quali è stato chiesto di collaborare. In qualche caso abbiamo raccolto le differenti versioni di una stessa ricetta, in qualche altro ci siamo limitati a fissare un piatto tipico territoriale. Il risultato è un quadro completo della cucina di mare che non è solo cucina di pesce, ma rivela la sua vitalità anche nei piatti a base di verdure e talvolta di carne.
La cucina toscana di mare in oltre 450 ricette
Laura Rangoni
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2012
pagine: 256
Parlando dì cibo, la prima caratteristica riscontrabile in tutta la Toscana è il rispetto delle tradizioni, con usanze che possono essere fatte risalire agli Etruschi. La ragion d'essere di questo attaccamento è il gusto tutto toscano per le cose semplici, per i sapori schietti, per gli ingredienti naturali e le preparazioni non troppo elaborate. In Toscana - terra di gente legata alla terra - anche nelle preparazioni di pesce entrano ingredienti particolarissimi, come gli "erbi boni", ovvero verdure e piante selvatiche, spontanee. Sul litorale tirreno la cucina di mare ha saputo creare, nel corso del tempo, piatti unici e irripetibili, partendo da ingredienti semplicissimi e poveri, come le cee (gli avannotti delle anguille), le femminelle di Orbetello, le triglie di scoglio della zona di Livorno, i muggini della laguna. L'avanzare del turismo ha poi prodotto una rielaborazione del piatti tipici, per accontentare i palati più raffinati dei villeggianti, ma sostanzialmente la base della cucina toscana di mare resta la semplicità dei pesci poveri, abbondantemente conditi con erbe, grigliati e serviti sul pane toscano, ben irrorati dall'inimitabile olio extravergine d'oliva, uno dei migliori al mondo.