Pensa Multimedia: Humanities
Dentro l'anima russa. Viaggio spirituale nell'opera di Dostoevskij
Fabio Ancora
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2025
pagine: 194
Nel cuore dell'opera dostoevskiana pulsa una domanda radicale: quale forma può assumere la libertà, se non è radicata nella matrice spirituale di una cultura? Lungi dall'essere solo un narratore dell'inquietudine moderna, Dostoevskij si rivela – alla luce della tradizione russo-ortodossa – un pensatore teologico, un interprete dell'umano il cui sguardo è modellato dalla mitezza del monachesimo orientale. In questo saggio, la sua opera viene letta come un percorso iniziatico attraverso il paradosso cristiano dell'Oriente: la santità che si rivela nella follia, la salvezza che si gioca nel profondo dell'abisso, l'incontro con Cristo come evento interiore che sovverte ogni logica mondana. "Dentro l'anima russa" è un invito a penetrare il mistero di una visione del mondo che sfugge ai parametri della razionalità occidentale, in cui l'uomo non è definito dalla sua autonomia, ma dal suo rapporto con l'alterità. È una visione che nasce al crocevia tra Oriente e Occidente, ma che spesso si sottrae alla comprensione occidentale, rifiutando l'ordine lineare del pensiero, per prediligere invece le vie della profondità, il paradosso, la trascendenza...
Su Maurice Blanchot. Mondo e spazio letterario
Emmanuel Lévinas
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2023
pagine: 140
"Il rischio che attende il poeta e, dietro di lui, ogni uomo che scrive nella dipendenza di un'opera essenziale, è l'errore. Errore significa il fatto di errare, di non poter stare, perché, dove si è, mancano le condizioni di un qui decisivo [...]. Nel poema, non è solo un individuo come tale che si arrischia, o una certa ragione che si espone all'attacco e alla bruciatura delle tenebre. Il rischio è più essenziale; è il pericolo dei pericoli, essendo ogni volta rimessa in causa l'essenza del linguaggio" (Maurice Blanchot, Lo spazio letterario. Su Blanchot raccoglie quattro scritti di Levinas - originariamente pubblicati fra gli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta - dedicati alla lettura dell'opera di Maurice Blanchot (1907-2003, scrittore, critico letterario e filosofo francese) e alla questione dello spazio dell'esperienza letteraria...
Traduzione e ideologia. Una discussione con Lucien Sève
Adam Schaff
Libro: Copertina morbida
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2022
pagine: 254
Le nuove interpretazioni di Giulio Cesare Vanini
Mario Carparelli
Libro: Copertina morbida
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2022
pagine: 232
Umanesimo della cura. Creatività e sentieri per il futuro
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2020
pagine: 198
Filosofia del dramma
Józef Tischner
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2018
pagine: 326
Fuori prezzo. Lyotard oltre il postmoderno
Guido Baggio
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2016
pagine: 355
L'autore Guido Baggio effettua un'analisi del percorso filosofico di Jean-François Lyotard che permette di riprendere il filo con il quale egli ha tentato di tessere una trama critico-riflessiva sulla possibile ricucitura dello strappo avvenuto tra modernità e postmodernità. Le istanze di superamento di questa rottura sono state variamente sottolineate e, tuttavia, rimangono ancora da affrontare una serie di nodi teoretici.
Globalizzazione e movimenti sociali. Il manifesto convivialista in Brasile
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2016
pagine: 132
Chiasmi filosofici tra Europa e America
Francesco Fistetti
Libro: Libro rilegato
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2015
pagine: 190
Carl Immanuel Diez e gli inizi dell'idealismo tedesco
Lorenzo Pizzichemi
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2013
pagine: 340
La presente monografia intende presentare per la prima volta ad un pubblico italiano il pensiero di Carl Immanuel Diez (1766-1796) ed il ruolo che esso ha svolto nel contesto della genesi dell'Idealismo tedesco a Tubinga. Diez fu Repetent (una carica accademica simile all'attuale assistentato universitario) nello Stift ducale proprio durante la permanenza tubinghese dei giovani Hegel, Schelling ed Hölderlin. Critico tanto nei confronti della teologia e della religione cristiana quanto insoddisfatto dei tentativi reinholdiani di fondazione della filosofia trascendentale, Diez, portando ad esiti estremi il criticismo kantiano, ebbe modo di determinare i successivi sviluppi della filosofia protoidealistica. Lo stesso Reinhold modificò il proprio sistema alla luce delle obiezioni dieziane, dando così il la all'avvento del fichtismo, mentre tracce consistenti dell'operato di Diez (come di letture platoniche e spinoziane) sono ravvisabili nella primissima produzione filosofica di Schelling ed Hegel, la cui comprensione appare indispensabile per il corretto intendimento dei sistemi di pensiero che elaboreranno in seguito.
Per un'economia umana
Domenico Di Iasio
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2013
pagine: 170
Una visione dialettica della realtà impone di considerare sempre i due lati opposti di una questione. Se esaminiamo la questione della corruzione del sistema politico, i due lati opposti sono la corruzione e la sua critica. Lo status quo non è un'opzione, un fatto sacro. Lo diventa, diventa cioè pregiudizio, in assenza di critica. E siccome tale stato genera oggi insicurezza e malessere, è chiaro che occorre oltrepassarlo e pensare possibile tale oltrepassamento. Con i mezzi semplici della filosofia critica, della Vorurteillosigkeit radicale, che porta al pensiero nuovo, ad un uomo nuovo che con gli altri, più che scontrarsi, deve poter comunicare diversamente, umanamente. Deve potersi incontrare, discutere, parlare, solidarizzare, cooperare, per vivere insieme in una società di inclusi, di liberi e uguali, che solo una buona e alta politica concepisce e cerca di costruire.
Per un manifesto del convivialismo
Alain Caillé
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2013
pagine: 86
Il manifesto sul convivialismo che qui presentiamo al lettore italiano, scritto da Alain Caillé, ha l'ambizione non di delineare una nuova dottrina filosofico-politica da affiancare a quelle che hanno dominato il secolo scorso (liberalismo, socialismo, comunismo, anarchismo), ma piuttosto di estrarre, per così dire, ciò che esse, senza saperlo, avevano in comune, pur essendo delle ideologie teoriche e delle esperienze pratiche tra loro molto diverse per provenienza storica, ispirazione ideale e finalità etico-politiche.