Porto Seguro: Fiamme di carta

Flavio è un uomo che sta per festeggiare il suo 79esimo compleanno e si trova ad affrontare le problematiche e le sfide tipiche di quell'età. Vedovo, vive da solo nella sua casa e l'unica compagnia è quella di qualche vecchio amico. Un giorno però l'incontro fortuito che cambierà la rotta della sua esistenza: una giovane coppia che sta per avere il primo figlio. Questa porterà nuova luce nella sua vita e gli farà cambiare drasticamente il modo di vedere tante cose. Un romanzo che mostra come nella vita ogni piccolo istante può essere permeato di un cambiamento radicale che rivolta tutta l'esistenza stessa.

Erano passati sei anni da quando aveva lasciato Londra e il tipo di vita sregolata che l’aveva quasi distrutta, ma se era riuscita a raggiungere uno stato di quiete ed equilibrata serenità lo doveva a se stessa e all’aver avuto la forza di ascoltarsi e di rialzarsi anche nei momenti di buio più totale. Tutto questo non da sola. Amare noi stessi è il più grande atto di coraggio che si possa fare: questa è la lezione che Sofia cerca di imparare dopo il travagliato anno trascorso a Londra. In questo romanzo, seguito di Biglietto di sola andata, la protagonista racconta a una misteriosa ragazza le avventure vissute a Milano. Nella città meneghina inizia infatti un nuovo capitolo della sua vita, costellato da amori tanto inaspettati quanto travolgenti, momenti felici e duri colpi di scena. Biglietto di sola andata per due segue il percorso di crescita della giovane donna ormai trentenne, alle prese con la propria sessualità, momenti di depressione, paure e aspettative. Ma Sofia ha finalmente imparato che chiedere aiuto non è da deboli e che “la felicità si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda di accendere la luce”.

Lando Di Bari non racconta una storia ma le sue fotografie. Scatti interiori, si intende. Il solito autoreferenziale racconto di una vita, il nostalgico tratteggio del resoconto dei tempi che furono? No. Niente di tutto questo, appunto. "La vita facile" è un gioioso, ironico e rocambolesco gioco di parole e immagini che ci riconduce ai pensieri più che alle azioni di un’esistenza comune e singolare al tempo stesso. Pensieri, schegge di colori che ballano impazzite nei recessi più intimi della nostra fantasia prima di planare via leggere come morbide piume. Le combinazioni impetuose delle parole, la loro inebriante dirompenza, le sconcertanti variazioni di un aggettivo sono al centro di questa narrazione tanto fantasiosa quanto realistica. E noi restiamo lì, a pensare che le luci tremanti di quella vita, se ci pensiamo bene, sono le stesse della nostra.

Maya è un’adolescente di sedici anni, innamorata della vita, della sua famiglia, delle sue amiche e di Marco. Vive con gioia la sua giovane età nell’incanto di Siracusa. Durante una vacanza a Parigi scopre di avere un nodulo al seno. Da quel momento la sua vita prenderà una direzione inattesa fatta di controlli, operazioni e ricoveri ospedalieri. L’intera famiglia e tutte le sue relazioni verranno messe a dura prova, fra smarrimento, delusione e dolore. In ogni situazione Maya troverà la forza di credere ancora nella vita e di mettersi continuamente in gioco, senza mollare.

Tra i maestosi Altipiani del Kenya, Antonia Land è il palcoscenico di un'avventura che concluderà la Trilogia di CIUI. Dopo gli intensi eventi di "Non ho mai visto un leopardo" e "Freddo", l'autore continua a mescolare sapientemente ricordi e fantasia per dare vita a una storia avvincente. Qui, nuovi personaggi prendono il posto dei protagonisti precedenti, ma Antonia Land rimane il fulcro di questa narrazione straordinaria. Non siamo in un tranquillo paradiso vacanziero, ma in un luogo dove tutto è possibile. Il gran secco e la pioggia sono i registi di questo spettacolo di vita e avventure. I canti, i suoni, i ruggiti, le guerre e le feste si mescolano nel vento che soffia. In questo coinvolgente capitolo finale, Antonia Land continua a vivere e respirare, portando avanti la sua storia senza quasi accorgersene, incanalando l'essenza stessa di queste terre affascinanti.

Nick è un giovane palermitano, la cui anima brucia di passione per la lotta contro la mafia e le ingiustizie. Dopo la laurea in giurisprudenza, decide di sacrificare la prospettiva di una vita tranquilla e agiata per un bene più grande e si unisce ai Gis. Attraverso un allenamento intensivo, sfide fisiche e psicologiche, Nick non solo scopre la sua vocazione, ma abbraccia un destino di eroismo e compassione. In questa toccante narrazione, Nick affronta il crimine con determinazione e dedica la sua esistenza al servizio degli altri. "Il Coraggio di Cambiare" è un viaggio emozionante attraverso il sacrificio, la resilienza e l'amore che illuminano la strada verso un mondo più giusto.

Adamo è un uomo solitario, cinico, e ora si ritrova sperduto in un ambiente desertico che non riesce a riconoscere. Eppure, in qualche modo ci deve essere arrivato, anche se non lo ricorda. Il cielo è polveroso, il terreno rosso come il sangue e misteriose strutture appaiono intorno, in un panorama apparentemente desolante. E mentre fiori bianchi sembrano perseguitare i suoi passi, continui pensieri intrusivi marcano il suo cammino. Un viaggio fisico e psicologico potente, una storia al limite dell’onirico che ci farà scoprire perché tutto ciò che circonda questo nuovo e strano mondo non è altro che la chiave per comprendere il grande mistero che fa di noi ciò che siamo.

A volte, la follia è accompagnata da buoni propositi. È difficile credere a qualcuno che afferma di vedere “fantasmi” ma, se riusciamo a superare la diffidenza e a viaggiare con la fantasia, tutto diventa più semplice. È proprio quello che accade al protagonista di questa storia che si lascia trasportare dalla propria “follia” e, condizionato dal racconto fantastico di una “figura” evanescente, denuda una verità fino a quel momento nascosta. Non conosciamo il rapporto tra il mondo di là e il mondo di qua. Non sappiamo neppure se qualcuno sia ritornato indietro dall’ultimo viaggio. Certo è, che la nostra conoscenza alquanto povera nei confronti dell’ignoto, non ci permette di escludere categoricamente un evento che viene classificato irreale. Il sottile filo che lega la realtà alla follia, a volte, si spezza e tutto diventa più complicato, ma è proprio la complicanza che mette l’uomo alla prova della sua curiosità e intelligenza. A volte può essere conveniente accettare una situazione sulla corda della follia, basta crederci, e una circostanza inverosimile, diventa all’improvviso probabile. Follia e realtà si mescolano in questo racconto che travolgerà il lettore.

Tra le rive della Garonne nel quartiere di Chartrons a Bordeaux, la musica si fa protagonista di una storia incantevole e appassionante. L'incontro tra Luca e le note è stato un vero e proprio innamoramento, un'emozione che vibra nell'anima. Come le parole di un libro ci trasportano in mondi incantati, così la musica diventa la colonna sonora della vita, risvegliando ricordi, suscitando amori e sogni. In questo connubio irresistibile, scopriamo che musica, passione e vita sono intrecciati in un abbraccio che cattura il cuore. "Ricordati di emozionarti", perché la musica è il linguaggio universale delle emozioni, capace di trasportarci in luoghi inesplorati dell'anima.

Quando un’emozione forte irrompe nella nostra esistenza, possiamo cercare di minimizzarla soffocandola, oppure andarle incontro offrendoci all’esperienza che, a quel punto, può diventare trasformativa e di grande valore. Questo racconto è la storia di un momento cruciale nella vita della giovane protagonista, Ametista. Una crisi che, come un improvviso inatteso ciclone, si abbatte con violenza su un’esistenza già segnata dalla fragilità, sconquassandola fin dalle fondamenta e mettendo a nudo i precari equilibri che fino a quel momento l’avevano retta. Come accade spesso, un primo tentativo di aggirare e ignorare l’ostacolo non fa che aggravare la situazione, sino a che arriva il momento di confrontarsi con gli accadimenti. Così prende forma la storia e comincia un viaggio che entra ed esce dai confini del reale per espandersi nel sogno e viceversa. Un’avventura dell’animo, un percorso interiore, che i singolari protagonisti del racconto vivono e in cui anche il lettore si trova coinvolto sino alla conclusione, la conquista della vetta. Ti senti disposto a incontrare l’Ametista che vive dentro di te?

Lotte sindacali, letti d’amore e lutti profondi, ecco di cosa parla l’autobiografia di Pasquale Morabito. Pasquale ha deciso di dedicare la sua vita a dare una prospettiva migliore al mondo degli operai, spinto da una politica che gli è sempre andato stretta. Cresciuto tra Calabria e Liguria, ha deciso di mettere su carta la sua storia e condividerla con tutti, affinché le lotte sindacali perseguite tra le mura delle fabbriche genovesi, non venissero dimenticate. In questo libro, tutte le pagine raccontano un giorno di vita realmente vissuto da Pasquale, senza storie romanzate e abbellimenti fini a se stessi. Questo è un libro che va dritto verso la verità e non lascia spazio a fumose promesse politiche. Qui c’è sola il racconto di chi ha deciso di non stare fermo davanti alle ingiustizie subite, e battersi con tutta la voce che aveva. Questo è il racconto di un’epoca intera, visto dai semplici occhi di “un uomo come tanti”.

Tu che stai leggendo, quando chiudi gli occhi cosa vedi? Probabilmente cose diverse da quelle che troverai in questo libro, che ti appariranno sconvenienti e surreali. In realtà però non lo sono così tanto, spesso si rivelano anzi comuni, a tratti quotidiane. Ne è venuto fuori un viaggio nell’umano più scomposto e devastato. Ma un viaggio scanzonato tutto sommato, che non giudica e non vuol essere giudicato, un po’ satirico, un po’ onirico, un po’ ironico, un po’ sarcastico, un po’ melodrammatico, che cerca di rendere onore alla vita, nelle sue più diverse “Stanze e Circostanze”. In fondo, in fondo, un’allegoria. L’allegoria dell’immorale morale, dell’illecito lecito, in una successione di personaggi e situazioni che fanno dello straordinario l’ordinario. Un insieme di racconti che svelano le vite marginali, i drammi interiori e tutto ciò che è sempre presente nell'essere umano.