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Progedit: Istituzioni

L'Unione Europea dopo il Coronavirus

L'Unione Europea dopo il Coronavirus

Libro

editore: Progedit

anno edizione: 2020

pagine: 212

Autorevoli economisti, giuristi ed esperti, su invito di Aurelio Valente, animano il dibattito sulla legittimazione della politica espansiva dell’Unione Europea che si è sviluppato, nei giorni della pandemia, muovendo dalle proposte di Mario Draghi nella sua intervista al «Financial Times». Quella in atto non è che l’ultima delle crisi profonde – istituzionali e finanziarie – che l’Unione Europea ha attraversato, alternando periodi di grande crescita e di profonda tensione. Sin dalla nascita ha dovuto dipendere dalla diffusa applicazione del principio della unanimità delle decisioni importanti, un traguardo sempre più difficile da raggiungere con l’aumento del numero dei paesi membri. La prima parte descrive le gravi crisi scoppiate prima della Covid-19, con ricadute nella gestione delle ripercussioni economiche dell’attuale pandemia. La seconda parte comprende osservazioni, proposte e informazioni sulle misure economiche che le istituzioni europee hanno adottato e devono adottare per fronteggiare e superare la Covid-19. L’intento è di favorire l’idea e lo spirito europeistici in particolare tra i giovani.
20,00

La visione dell'Europa e del suo futuro attraverso gli interventi dei presidenti della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano, Sergio Mattarella

La visione dell'Europa e del suo futuro attraverso gli interventi dei presidenti della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano, Sergio Mattarella

Libro

editore: Progedit

anno edizione: 2019

pagine: 236

La rassegna intende divulgare le idee e la visione dei presidenti della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella sull’Europa e sul suo futuro. Il progetto europeo è rappresentato anche nei suoi diversi aspetti problematici, con frequenti esortazioni verso “più Europa”, non quale applicazione di maggiori vincoli e burocrazia ma nella consapevolezza della sua indispensabile dimensione nella sfida globale per realizzare le riforme. Su questo aspetto deciso e concorde è il giudizio dei tre Presidenti che in numerose occasioni hanno ritenuto che “Nessuna delle grandi sfide, alle quali il nostro continente è oggi esposto, può essere affrontata da un qualsiasi Paese membro dell'Unione, preso singolarmente, quale che sia la sua dimensione” (Mattarella, 10 maggio 2018); “Nessuno Stato nazionale membro dell’Unione, nessun singolo Paese europeo, neppure il più forte e dinamico, può con le sue sole forza reggere le sfide dell'oggi e del domani e contare nel mondo” (Napolitano, 1 marzo 2013); “Solo come Europa, i singoli Stati nazionali continueranno ad essere convincenti protagonisti della comunità internazionale” (Ciampi, 4 ottobre 2000).
20,00

L'Europa di Carlo Azeglio Ciampi primo europresidente della Repubblica
22,00

Mutamenti levantini. La politica barese a cavallo di tangentopoli

Mutamenti levantini. La politica barese a cavallo di tangentopoli

Onofrio Romano, Michele Mangini, Vincenzo Spadavecchia

Libro

editore: Progedit

anno edizione: 2003

pagine: 144

Come ha reagito Bari al terremoto politico e sociale degli anni '90? La fine dell'intervento straordinario nel Sud, Tangentopoli e la nuova legge elettorale hanno prodotto nell'opinione pubblica aspettative di mutamento nei governi locali. Ma è stato realmente così? Il saggio rivela che, a Bari, le opportunità di rinnovamento offerte dalla riforma sono state sfruttate meno che altrove. Attraverso documenti e interviste ai consiglieri e agli amministratori locali, a testimoni privilegiati, a rappresentanti della società civile e degli interessi organizzati, gli autori tracciano un bilancio degli effetti delle riforme e dei mutamenti degli anni '90 su Bari.
15,00

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