Progetto Cultura: Un libro in aiuto

Testimonianze che rappresentano il ciclo altalenante delle emozioni e delle esperienze umane raccontate dai protagonisti con le contraddizioni della dualità della loro esistenza e la speranza di decifrare le melodie complesse della mente umana.

Riflessioni sull'importanza della filosofia quale modalità alternativa nell'affrontare un nuovo equilibrio.

L'idea di pubblicare le testimonianze di chi ha sofferto e soffre di bipolarità è nata dalla frase "Grazie di aver dato voce al mio silenzio" che concludeva la mail di una giovane donna che ci ha così ringraziato dopo aver raccontato l'altalena continua del suo vivere.

Da questo libro autobiografico, che può essere considerato quasi un manuale, apprendiamo che vivere assaporando quello che incontriamo nella nostra vita è una ricerca che parte da una riscoperta interiore. Infatti, è fondamentale sperimentare un'attiva conoscenza di noi stessi per poi giungere a vedere con nuovi occhi quello che ci circonda...

Questa autobiografia, scritta con stile semplice e delicato, narra della vita di un ragazzo che ha avuto il coraggio di ricorrere al prisma analitico per conoscere la propria complessità... Credo che siffatte esperienze costituiscano un importante esempio ed uno sprone per tutti noi...

Finalmente un libro che parla degli anziani! Un tipo di anziani, come la protagonista del romanzo, pieni di curiosità e di voglia di comunicare con l'ambiente che li circonda usando tutti i canali possibili, inclusi quelli che l'informatica può mettere a loro disposizione. Sempre che ci si voglia azzardare ad oltrepassarne i confini, solo apparentemente astrusi ed ostili...

Il libro che è nelle vostre mani racconta, con i tratti dell'unicità, l'esperienza della morte di una bimba amatissima. A raccontarla sono i suoi genitori e, sollecitati dal loro affetto, anche numerosi testimoni del calvario di sofferenza e di speranza che una malattia inesorabile ha prodotto nella vita di una bambina... Siamo introdotti, mediante la lettura, nel sacrario più vero e più profondo del cuore di una mamma e di un papà. Scopriamo i loro sentimenti, le loro paure, le loro speranze e le loro radicate certezze.

Molte delle poesie raccolte in questo libro sono il risultato della sofferenza e della speranza di Adina nel curare sua figlia Miriam... Tu, lettore di queste commoventi pagine, avrai il piacere di rimanere estasiato dalla costante lotta di Adina e dalla sua chiara e indistruttibile fermezza. Dalla presentazione di Carl H. Delacato

Manuela Mazzi ci parla di ciò che avviene nei Paesi toccati dalle ingiustizie, dagli abusi e dalla mancanza dei più elementari diritti umani. È stato proprio durante il lavoror di "Apeiron Onlus", ha deciso di scrivere questo libro per raccontare alle persone un'esperienza, delle emozionui e soprattutto della realtà che altrimenti non riuscirebbero a vivere stando nel loro mondo: quindi un viaggio nel viaggio!

Malgrado paura e dolore aleggino un po' dappertutto, pur tuttavia esistono ragioni di una speranza ostinata che possono essere trovate, ad esempio, nella presenza infinita dei piccoli, nostro futuro presente.