Quasar: Percorsi. Città e architettura nel tempo
La Lungara. Volume Vol. 2
Maurizio Caperna
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2021
pagine: 366
Questo libro completa un’opera in due volumi dedicati ad un’area della città di Roma particolarmente rilevante sul piano storico-ambientale e tuttavia mai approfondita in modo sistematico. Si tratta della porzione compresa tra il Vaticano e l’antico rione di Trastevere, attraversata dall’asse cinquecentesco della Lungara: un brano significativo del centro urbano, che il primo volume (La Lungara. 1. Storia e vicende edilizie dell’area tra il Gianicolo e il Tevere), edito nel 2013, ha affrontato con taglio storico e che il presente libro esamina invece nell’ottica della salvaguardia e del restauro. Autonomi, quindi, nell’impostazione e nelle finalità, i due saggi sono concepiti in stretto rapporto, dal momento che la metodologia di analisi storica orienta e sostanzia la lettura della realtà odierna dell’area, con l’intento di riscoprirne il valore.
L'area della Suburra in età moderna. Genesi ed evoluzione dell'abitato
Emilio De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2020
pagine: 360
La vicenda urbana e la qualità del tessuto edilizio nell’area della Suburra in età moderna e contemporanea costituiscono l’argomento generale di questo volume. L’urbanizzazione del luogo fa capo alle iniziative di lottizzazione che agli inizi del Seicento investono alcune aree ai margini dell’abitato storico: a est, nei rioni Monti e Trevi; a sud e a ovest, nel Trastevere. Tali zone, rimaste fino ad allora sostanzialmente inedificate, vengono scelte dal governo pontificio per un’espansione residenziale della città, in modo da rispondere al costante incremento della popolazione. Ponendosi in continuità con le nuove edificazioni intraprese alla fine del Cinquecento nella cosiddetta area dei Pantani (l’attuale contesto dei Fori Imperiali), l’episodio dell’ampliamento urbano avvenuto nel rione Monti al tempo di Paolo V coinvolge infatti una porzione molto estesa che va dal centro della città sino alla basilica di Santa Maria Maggiore. Temi di approfondimento dell’analisi portata avanti nel volume sono quindi la formazione dell’impianto viario del nuovo quartiere, le dinamiche della lottizzazione e i successivi sviluppi dell’area sino alle condizioni attuali.
Il complesso di San Saba sull'Aventino. Architetture e sedimentazioni di un monumento medievale
Silvia Cutarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2019
pagine: 224
Radicato sull'altura più piccola dell'Aventino, il complesso di San Saba è costituito dalla basilica e dagli edifici annessi, realizzati sulle strutture superstiti di una residenza tardoantica e di un monastero altomedievale. La continuità d'uso del sito è stata condizionata dalla consacrazione del luogo di culto e ha veicolato, nel tempo, la conversione dell'insediamento a destinazioni molteplici, legate al mutamento del contesto urbano circostante e saldate a trasformazioni graduali o radicali, testimoniate dalla stratificazione dei palinsesti murari. La ricerca presentata in questo volume ripercorre le vicende architettoniche di un processo secolare, indagate tramite la lettura diretta delle fabbriche, l'analisi documentaria e l'approfondimento degli eventi più significativi, inquadrati in un più ampio panorama storico e geografico. La conoscenza delle dinamiche precipue del complesso aventinese costituisce la necessaria premessa per definire la realtà attuale del monumento e prefigurare le strategie d'indirizzo relative a un possibile assetto futuro.
Restauro come impegno istituzionale. L'opera di Alberto Terenzio a Roma e nel Lazio (1928-1952)
Adalgisa Donatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2019
pagine: 168
Alberto Terenzio, Soprintendente di Roma e del Lazio fra il 1928 e il 1952, si trovò ad affrontare un quarto di secolo particolarmente delicato per la tutela e il restauro in Italia, condizionato dalle politiche di esaltazione della romanità promosse dal fascismo e dalle distruzioni provocate dalla guerra. Lo studio storico-archivistico e la verifica diretta sugli edifici all'epoca restaurati ci restituisce il profilo di un funzionario operoso, ma sostanzialmente pragmatico, poco incline alla formulazione di assunti teoretici, totalmente assorbito dai contenuti gestionali e tecnici del proprio lavoro.
Il futuro dei centri storici. Digitalizzazione e strategia conservativa
Donatella Fiorani
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2019
pagine: 264
I centri storici costituiscono un argomento per definizione complesso e irriducibile a sintesi, mentre l’informatizzazione si definisce di per sé come processo dinamico, refrattario a codificazioni strutturali permanenti e talvolta piuttosto evanescente negli stessi contenuti. Conciliare queste prospettive così diverse richiede alcuni compromessi, consistenti soprattutto nel privilegiare alcune problematiche rispetto ad altre e accettare di proporre una trattazione ‘aperta’. Si sono quindi approfonditi gli aspetti della conoscenza e della conservazione materiale dei centri storici (pur contemplando la possibilità d’interagire con altro genere di dati) e si è cercato di rappresentare l’architettura complessiva di un sistema informativo multi-scalare, indicandone anche nel dettaglio contenuti e modalità di funzionamento, senza ‘sigillare’ la proposta tramite un’informatizzazione esaustiva.
Terremoti e resilienza nell'architettura aquilana. Persistenze, trasformazioni e restauro del palazzo Carli Benedetti
Carla Bartolomucci
Libro: Copertina morbida
editore: Quasar
anno edizione: 2018
pagine: 232
Il libro si pone a conclusione di una ricerca avviata già nella seconda metà degli anni Novanta e proseguita dopo il terremoto del 2009, in occasione del restauro del palazzo (lavori ultimati nel 2016). Gli approfondimenti conoscitivi derivanti dalle osservazioni sui danni sismici e nel cantiere hanno portato a nuove riflessioni e interpretazioni; il presente lavoro intende documentare quanto compiuto e offrire un contributo di conoscenza da trasmettere al futuro, insieme alla "restituzione" dell'edificio alla sua funzionalità e alla fruizione pubblica. Il progetto e il cantiere di restauro del palazzo Carli Benedetti sono stati un'occasione preziosa per sviluppare e approfondire la conoscenza su diversi filoni di ricerca, che vanno oltre lo studio del singolo edificio. L'analisi delle fasi costruttive ripercorre la storia sismica del territorio, l'indagine storica è estesa alle trasformazioni di un settore urbano (dagli insediamenti medievali fino alle alterazioni più recenti), la ricostruzione della storia conservativa si confronta con le modalità di trasmissione del palazzo nei secoli.

