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Red Star Press: I libretti rossi

Il libretto rosso dei comunisti

Il libretto rosso dei comunisti

Friedrich Engels

Libro: Libro in brossura

editore: Red Star Press

anno edizione: 2012

pagine: 128

Già noto con il titolo "Princìpi del comunismo", "Il libretto rosso dei comunisti" di Friedrich Engels nasce nel corso del primo Congresso della Lega dei comunisti, nel giugno del 1847, e rappresenta una "professione di fede" che anticipa i contenuti del futuro Manifesto, scritto con l'amico Karl Marx e pubblicato nel 1848. Documento di rara efficacia comunicativa e stupefacente modernità, "Il libretto rosso dei comunisti" riesce ad affermare i concetti-cardine del socialismo reale spiegando in maniera assolutamente chiara la posizione dei comunisti in rapporto alla storia, alla politica e all'economia. Un testo poco conosciuto eppure indispensabile per comprendere il pensiero marxista e per contribuire a fare in modo che la dottrina di liberazione del proletariato, fatta propria da milioni di uomini, divenga finalmente realtà.
10,00

La storia mi assolverà. Il libretto rosso di Cuba. Il Líder Maximo spiega la giustizia sociale e difende la causa della rivoluzione

La storia mi assolverà. Il libretto rosso di Cuba. Il Líder Maximo spiega la giustizia sociale e difende la causa della rivoluzione

Fidel Castro

Libro: Libro in brossura

editore: Red Star Press

anno edizione: 2025

pagine: 128

Il 26 luglio del 1953, un pugno di rivoluzionari guidati da un giovane Fidel Castro decide di dare «l’assalto al cielo» e, tentando il tutto per tutto, attacca due importanti avamposti militari cubani. La sortita, programmata per le cinque del mattino e condotta malgrado una clamorosa disparità di forze, è costretta a fare i conti con le avversità delle circostanze e si conclude in una disfatta. Quel giorno, la causa della rivoluzione cubana lasciò decine di morti sul campo di battaglia, mentre molti altri combattenti sarebbero stati crudelmente torturati e quindi uccisi dai soldati del dittatore Fulgencio Batista. Lo stesso Fidel Castro sarebbe stato catturato e condannato a un lungo periodo di carcere duro. Nel corso del processo che lo riguardava, però, Fidel prese la parola per urlare al mondo intero le sue ragioni grazie a una formidabile arringa difensiva – “La storia mi assolverà” – trascritta e, in seguito, adottata come programma dal Movimento del 26 Luglio: il gruppo che, nel ricordo dei martiri cubani, continuerà a combattere fino alla vittoria.
14,00

Azione Antifascista. Storia, teoria e pratica della resistenza alla violenza squadristica e razzista: dai camerati di Mussolini e Hitler al suprematismo bianco della

Azione Antifascista. Storia, teoria e pratica della resistenza alla violenza squadristica e razzista: dai camerati di Mussolini e Hitler al suprematismo bianco della "nuova destra" in Europa e negli Stati Uniti

Mark Bray

Libro: Copertina morbida

editore: Red Star Press

anno edizione: 2022

pagine: 240

«Finché dalla faccia della Terra non sarà cancellata qualunque traccia di fascismo, con il suo corollario di razzismo, sessismo, abilismo, transfobia e, naturalmente, di brutale sfruttamento di classe, essere antifascisti non soltanto avrà senso ma sarà semplicemente indispensabile. A dimostrarlo, oltre alla gloriosa storia della resistenza ai regimi autoritari del secolo scorso, con in testa l'Italia di Mussolini e la Germania di Hitler, la rivoluzione in corso nella Siria del Nord e, sempre ai nostri giorni, la clamorosa insorgenza statunitense che, dai fatti di Charlottesville in poi, ha reso chiaro come il movimento antifascista sia tutt'altro che limitato ai soli paesi europei. Al contrario, ovunque la violenza squadrista provi a rialzare la testa con la complicità dei soliti padroni del vapore e il supporto di larghe schiere del giornalismo mainstream, le uniche risposte degne di questo nome arrivano dal basso, grazie all'autorganizzazione di chi non ha nessuna intenzione di assistere inerme all'abominio della nuova ondata suprematista promossa da fascisti in doppio petto e con il manganello.»
19,50

Hasta la victoria siempre. Il libretto rosso di Ernesto «Che» Guevara

Hasta la victoria siempre. Il libretto rosso di Ernesto «Che» Guevara

Libro: Libro in brossura

editore: Red Star Press

anno edizione: 2017

pagine: 173

Da qualche parte è scritto che il comandante Ernesto “Che” Guevara, caduto in un’imboscata, sarebbe stato assassinato il 9 ottobre del 1967 dai reparti anti-guerriglia dell’esercito boliviano assistiti da agenti speciali della Cia. Eppure, in qualunque parte del mondo, basta gettare un occhio tra chi continua a combattere la causa della giustizia sociale e dell’emancipazione dalla schiavitù del lavoro salariato per rendersi conto di come Che Guevara sia una presenza tutt’altro che simbolica. Per dirlo con le stesse parole usate dal rivoluzionario argentino in uno dei suoi memorabili discorsi, Che Guevara vive ovunque si continua a credere che chi lotta può perdere, ma che chi non lotta ha già perso. Hasta la victoria siempre! – diceva il comandante. E il suo grido, raccolto da questo “libretto rosso”, risuona ai quattro angoli della terra, mentre chiunque si sorprenderà a tremare di fronte alle ingiustizie continuerà a trovare nel Che il compagno eternamente capace di «essere duro senza perdere la tenerezza». Con il discorso di commemorazione della morte di Che Guevara pronunciato da Fidel Castro e una vita del comandante scritta da Filippo Petrocelli.
15,00

¡No pasarán! Il libretto rosso delle brigate internazionali antifasciste

¡No pasarán! Il libretto rosso delle brigate internazionali antifasciste

Dolores Ibárruri

Libro: Copertina morbida

editore: Red Star Press

anno edizione: 2015

pagine: 130

Quando, accerchiati dalle soverchianti forze nemiche, i combattenti delle brigate internazionali accorsi a difendere la libertà della Spagna abbracciarono il fucile a guardia delle barricate, le loro uniche, vere armi furono, al di là di un coraggio eccezionale, uno spirito di sacrificio senza precedenti e uno slogan formidabile: "¡No pasarán!" - "Non passeranno!". Dalla Penisola Iberica, il grido rivoluzionario di Dolores Ibárurri fu la scintilla capace di incendiare un'immensa prateria europea, attraversando, insieme agli anni bui della seconda guerra mondiale e del dilagare del nazifascismo, popoli e nazioni, uniti dalla comune appartenenza di classe nella lotta senza quartiere che ancora si combatte contro i tentativi delle camice nere e brune di tornare sulla scena della storia. Testo di insuperata passione politica e civile, esempio luminoso di militanza, "¡No pasarán!" è un memorabile repertorio di pensiero e azione antifascista grazie alla capacità dell'autrice di parlare al popolo, per il popolo e con il popolo: l'unico argine contro il quale le orde di fascisti con il manganello o con il doppiopetto saranno sempre destinate a infrangersi.
12,00

Il libretto rosso di Gesù. Strappato alla censura ecclesiastica, il «quinto vangelo» di Cristo invoca la giustizia sociale e annuncia la rivoluzione

Il libretto rosso di Gesù. Strappato alla censura ecclesiastica, il «quinto vangelo» di Cristo invoca la giustizia sociale e annuncia la rivoluzione

Libro: Copertina morbida

editore: Red Star Press

anno edizione: 2014

pagine: 128

Nella Palestina di duemila anni fa, in una terra oppressa dalla dominazione romana e angariata dalla gerarchia sacerdotale, collusa con il potere di Roma, la predicazione di Cristo fu un fatto talmente eccezionale da giungere fino a noi. E in effetti il corollario di persecuzione e morte che accompagna il figlio del falegname è meno difficile da capire se, pensando a Gesù, si pensa a qualcuno più interessato a cambiare radicalmente questo mondo che a rimandare la "salvezza" all'avvento di un ipotetico mondo a venire. Le stesse immagini che accompagnano l'esistenza del re dei Giudei - dalla cacciata dei mercanti dal Tempio al Discorso della montagna, in cui si teorizza la necessità di sovvertire la povertà - sembrano più in linea con la biografia di un rivoluzionario che con quella di un pio adoratore dello spirito. Portate "fuori dal tempio" dalla ricerca di Fabio Zanello e strappate a duemila anni di censura ecclesiastica, queste immagini si traducono in un "quinto vangelo", Il libretto rosso di Gesù, mostrandosi finalmente per quello che sono: una battaglia mai conclusa per conquistare - qui e ora - l'unica, vera pace. Quella della giustizia sociale.
14,00

Il libretto rosso di Stalin. Storia, politica, rivoluzione. Opere scelte del padre del socialismo sovietico

Il libretto rosso di Stalin. Storia, politica, rivoluzione. Opere scelte del padre del socialismo sovietico

Iosif V. Stalin

Libro: Libro in brossura

editore: Red Star Press

anno edizione: 2014

pagine: 204

Presentendo quello che sarebbe stato il destino della sua memoria, Iosif Vissarionovi Dugaavili, più semplicemente conosciuto con il nome di "Stalin" (acciaio), affermò, prima di morire, che sarebbe stata tanta la spazzatura gettata sulla sua tomba: calunnie e diffamazioni che "il vento della storia", secondo lo stesso Stalin, avrebbe provveduto a "spazzare via senza pietà". Quali che siano i termini del dibattito su Stalin, non c'è dubbio che intorno alla figura del "piccolo padre", in un mondo ancora sconvolto dal secondo conflitto mondiale eppure pervaso da un'inarrestabile tensione verso la giustizia sociale, si coagularono i desideri, i sogni e le speranze di milioni lavoratori di ogni paese: un'intera classe di sfruttati per i quali l'economia collettivista e la gestione proletaria di campi e officine era un esempio e un modello da seguire. Attraverso una selezione di opere del Segretario Generale del Partito Comunista dell'URSS, il libro rosso di Stalin offre a Stalin l'occasione di raccontare se stesso e, al lettore, di avere una panoramica su una figura che il capitalismo trionfante ha fin troppo velocemente relegato nell'ambito di un passato oscuro.
15,00

Il libretto rosso di Mao. Il Grande Timoniere istruisce le Guardie Rosse e spiega al popolo la via cinese al socialismo reale

Il libretto rosso di Mao. Il Grande Timoniere istruisce le Guardie Rosse e spiega al popolo la via cinese al socialismo reale

Tse-tung Mao

Libro: Copertina morbida

editore: Red Star Press

anno edizione: 2014

pagine: 160

Dal 1966, anno della sua prima pubblicazione, fino ai giorni nostri, Il libretto rosso di Mao ha superato il miliardo di copie stampate e diffuse in tutto il pianeta. E ha nei grandi classici del marxismo-leninismo un ruolo egemone nel campo della "scienza della rivoluzione". Compilato con grande intelligenza propagandistica da Lin Biao, comandante dell'Esercito di Liberazione del Popolo, raccoglie e condensa i tratti più incisivi del pensiero del Grande Timoniere in una serie di citazioni memorabili - da "la rivoluzione non è un pranzo di gala" a "tutti i reazionari sono tigri di carta" - spiegando in modo semplice le ragioni della grande popolarità di Mao al di là della straordinaria epopea che portò alla nascita della Cina comunista.
12,00

Il libretto rosso di Cuba. Il Líder Maximo spiega la giustizia sociale e difende la causa della rivoluzione

Il libretto rosso di Cuba. Il Líder Maximo spiega la giustizia sociale e difende la causa della rivoluzione

Fidel Castro

Libro: Copertina morbida

editore: Red Star Press

anno edizione: 2013

pagine: 128

Il 26 luglio del 1953, un pugno di rivoluzionari guidati da Fidel Castro decide di dare "l'assalto al cielo" e, tentando il tutto per tutto, attacca due importanti avamposti militari cubani. La sortita è costretta a fare i conti con le avversità delle circostanze e si conclude in una disfatta. Quel giorno, la causa della rivoluzione cubana lasciò decine di morti sul campo di battaglia, mentre molti altri combattenti sarebbero stati crudelmente torturati e quindi uccisi dai soldati del dittatore Fulgencio Batista. Lo stesso Fidel Castro sarebbe stato catturato e condannato a un lungo periodo di carcere duro. Nel corso del processo che lo riguardava, però, Fidel prese la parola per urlare al mondo intero le sue ragioni grazie a una formidabile arringa difensiva, "La storia mi assolverà", trascritta e, in seguito, adottata come programma dal Movimento del 26 Luglio: il gruppo che, nel ricordo dei martiri cubani, continuerà a combattere fino alla vittoria. Dedicato a questo celebre e glorioso episodio, "Il libretto rosso di Cuba" recupera le profetiche parole di Fidel Castro per tornare a spiegare la giustizia sociale e continuare a difendere la causa della rivoluzione.
12,00

Il libretto rosso della resistenza

Il libretto rosso della resistenza

Libro

editore: Red Star Press

anno edizione: 2012

pagine: 128

12,00

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