Rizzoli: Scala stranieri

Rainbow Six è il nome in codice di John Clark, "l'altra faccia di Jack Ryan", l'uomo che conduce le missioni in cui Ryan non può ufficialmente comparire. A capo di una task force internazionale supersegreta destinata alla lotta al terrorismo, si trova a fronteggiare una serie di avvenimenti esplosivi in diverse parti del mondo: un incidente in una banca svizzera, il rapimento di un importante uomo d'affari in Germania, un raid in un parco di divertimenti in Spagna. Sono solo le prime avvisaglie dell'entrata in azione di un gruppo di terroristi spietati, il cui successo potrebbe significare la distruzione del pianeta.

In una grigia giornata d'inverno, due fratelli e un loro amico trovano uno stupefacente bottino - ben quattro milioni di dollari - accanto al relitto di un aereo misteriosamente precipitato. Abbagliati dall'idea di cambiare vita decidono di nascondere i soldi per goderseli in tutta tranquillità. Il più semplice dei piani. Ma anche l'inzio di un incubo senza fine, di un crescendo inarrestabile di violenza e di orrore.

Copeland, spregiudicato uomo d'affari, è l'unico a capire anzitempo i terribili effetti legati all'avvento del nuovo millennio: tutti i computer subiranno un arresto provocando un gigantesco corto circuito. Senza più sistemi di controllo si avranno disastri ferroviari, aerei, marini, incendi colossali, gli ospedali chiuderanno, il traffico impazzirà, l'economia mondiale crollerà. Il caos e il panico regneranno sovrani. Copeland raduna un team di geni dell'elettronica per studiare un sistema di salvataggio, ma progetta anche una raffinata quanto gigantesca truffa bancaria che gli procurerà molti milioni di dollari. Non tutto però fila liscio...

Divorziata, due figli, una precaria situazione economica, la protagonista decide di assumere una baby-sitter, Olivia, ragazza di strada, corriere di droga, ma anche tenera e disarmante, capace di intendersela alla perfezione con i bambini. Nell'intimità delle quattro mura domestiche, tra le due donne nasce una complicità straordinaria, in cui i ruoli a poco a poco si invertono: colei che in apparenza ha più bisogno di aiuto s'improvviserà salvatrice.

Sedici anni, un grave handicap fisico, l'autore racconta se stesso, le disavventure scolastiche, il disagio di vivere. Approdato in collegio dopo aver cambiato ben cinque istituti, Benjamin stabilisce un profondo rapporto di amicizia con cinque compagni. Con loro discute di sesso, d'amore e di letteratura, ascolta tantissima musica, compie memorabili imprese: misssioni esplorative nel settore delle ragazze, colossali bevute fino all'ubriacatura, notti brave che culminano nell'iniziazione sessuale. Designando tutto ciò che per i giovani è "libidine", "mito", "grande", "bestiale", "spaziale" con la parola "crazy" e accomunando con questo termine molte cose della vita.

Un racconto a più voci in cui ciascun protagonista ripercorre la propria vicenda, un romanzo storico in cui l'autrice fa rivivere la saga millenaria degli eroi di Omero e la sanguinosa guerra combattuta sotto le mura di Ilio. La narrazione si apre con le origini divine della città di Troia e si sposta quindi all'ascesa al trono di Priamo, che succede al padre Laomedonte. Altri personaggi si affacciano via via nella storia: il mortale Peleo e la dea Teti, dal cui amore nasce l'eroe Achille; la bellissima Elena, data in isposa al re Sparta, Menelao; Paride, figlio di Priamo, che si accende d'amore per Elena e rapisce. Poi la storia precipita verso la guerra e compaiono Agamennone, a capo della flotta greca, le stuzie di Ulisse...

Nel 1923 Céline non era ancora un autore celebre ma un semplice studente in medicina e un padre affettuoso che la sera raccontava fiabe a Colette, la figlioletta di 3 anni. Quando s'inventa il personaggio di un piccolo vagabondo orientale che erra nel deserto la moglie Edith, illustratrice, s'incarica di raffigurarlo con il turbante e le babbucce. Nasce così la storia del piccolo Mouck, che viene sedotto da una principessa un po' strega e cade nelle mani di un visir. Il suo sogno di libertà e d'amore, la sua sete di viaggi impossibili preannunciano già alcuni aspetti del futuro, grande Céline.