Rubbettino: Sociologia delle città italiane
Perugia. Fragilità, trasformazioni e socialità tra luce e parole
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 136
Questo volume è un esercizio di descrizione, narrazione e riflessione, ma anche un esempio di scrittura con la luce. Attraverso parole e immagini, cerca di restituire le molteplici anime di Perugia: una città complessa e articolata, a tratti fragile, fatta di storia e architetture, persone e ambienti in trasformazione, culture che parlano del passato e del presente. Ne emerge un ritratto ricco di sfumature, in cui le unicità culturali e sociali diventano tratti distintivi dell'identità cittadina. A fianco del testo, le fotografie in bianco e nero arricchiscono l'immaginario visivo, accompagnando il lettore in un'esplorazione più profonda. Il progetto si completa con una mappa digitale che geolocalizza ogni scatto nel suo contesto originario, offrendo così un ulteriore livello di lettura e comprensione del racconto urbano.
Trieste. Onde di tradizione, venti di innovazione
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 120
Trieste è una città sospesa tra passato e futuro, tra radicate tradizioni e continue trasformazioni. Questo volume, curato da Alberto Gasparini e Moreno Zago, esplora la complessa identità della città, crocevia di culture, innovazioni e contrasti. Attraverso un’analisi sociologica rigorosa e accessibile, il libro racconta la Trieste cosmopolita e periferica, commerciale e scientifica, nostalgica e visionaria. Da un lato, il glorioso retaggio asburgico, le tensioni irredentiste e l’eredità multiculturale; dall’altro, le sfide della contemporaneità: il ruolo del porto nelle reti globali, la transizione demografica, l’innovazione scientifica e la nuova vocazione turistica. Un affresco vivido di una città in costante ridefinizione, in cui le onde della tradizione incontrano i venti dell’innovazione, offrendo una prospettiva unica su una delle realtà urbane più affascinanti d’Italia.
Cosenza. Trasformazioni urbane ed esplorazioni sociali
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 120
Cosenza è una città che è cambiata molto negli ultimi trent'anni. Varie sono state le trasformazioni strutturali che ha accolto nei decenni e con esse altrettante diversificate le risposte sociali. Il volume osserva le mutazioni urbane che hanno coinvolto la città a partire dal secondo dopoguerra, conferendo comunque un'attenzione più mirata sia ai processi di mediazione tra centro e periferie, sia alla polivalenza dei più recenti percorsi di riqualificazione. Nel testo sono centrali due modi di osservare questi cambiamenti: uno è fornito dallo sguardo dei diversi gruppi sociali con le loro risposte esplorative (centri sociali, movimenti, tifoserie, culture musicali), l'altro guarda a una prospettiva di azione politica dove, ad esempio, la cura del verde urbano e l'uso di tecnologie ecocompatibili mirano ad aprire una porta propositiva verso un futuro prossimo.
Brescia. Resilienza e ripresa. Una città che cambia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 117
Brescia sta vivendo profonde trasformazioni sotto diversi punti di vista, e nonostante - o grazie a - tali trasformazioni, mostra di sapere rispondere alle crisi. È una città che cambia, che evolve, si apre, guarda oltre, ma di fronte alle difficoltà manifesta sempre il coraggio e la forza della Leonessa d'Italia. Il testo è strutturato in due parti: nella prima si descrivono i mutamenti "strutturali" della città, dal territorio all'ambiente, alle dinamiche demografiche, ai settori occupazionali. Nella seconda parte il focus è su alcune peculiarità del contesto socio-territoriale bresciano, che lo rendono unico e innovativo: la solidarietà sociale, l'apertura all'altro, la capacità di fare rete, l'esperienza della giustizia riparativa. Lo sguardo è sempre quello della sociologia del territorio che sa analizzare e mettere in relazione i complessi fenomeni dei luoghi.
Genova. Resilienza e sviluppo
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 120
Genova occupa una posizione particolare, rispetto ad altre città italiane, poiché esprime inerzie e resistenze nei confronti dei cambiamenti anche quando li desidera e li invoca e, al tempo stesso, ha messo in atto processi di trasformazione che per certi versi la trascendono e per altri ne vedono il ruolo attivo. Negli ultimi quarant'anni la città è cambiata profondamente. Le ragioni e i limiti di questo cambiamento sono legati alla sua storia e alla sua posizione, alle caratteristiche del sito e dei caratteri geografico-fisici dell'ambiente, alle strategie politiche e amministrative, alle scelte economiche e agli atteggiamenti dei cittadini. Certo il sito è tuttora riconoscibile, ma il porto commerciale si è esteso a ponente, il profilo della città è stato segnato da nuovi grattacieli; intere aree industriali sono state dismesse e, alcune, rioccupate con finalità diverse; il waterfront centrale ha subito una metamorfosi drastica; strutture di ricerca di rilevanza internazionale come l'Istituto Italiano di Tecnologia si sono insediate. Oggi la rigenerazione urbana ha un simbolo nel nuovo ponte "Genova - San Giorgio", progettato da Renzo Piano, ma guarda anche al Centro Storico e alle periferie. Le trasformazioni non hanno toccato solo la morfologia urbana ma anche le strutture sociali ed economiche, la qualità e gli stili di vita, facendo di Genova, a partire dagli anni Ottanta un "caso" di studio per chi si occupa di sviluppo urbano come esempio di una città che mostra di sapere convertire alcune sue criticità in elementi di trasformazione positiva.
Venezia. L'istituzione immaginaria della società
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 126
Venezia è il luogo dell'immaginario per eccellenza: è il luogo dell'istituzione sociale dell'immaginario. Di questo concetto i saggi contenuti in questo libro sono - consapevolmente o meno - debitori di Cornelius Castoriadis, e con lui concordano che, l'immaginario rappresenti una «creazione sociale incessante ed essenzialmente indeterminata». Nel caso di Venezia tutto ciò che generalmente riconosciamo come "unicità", "eccesso" o "stravaganza", è opera di questo immaginario e porta all'accettazione che l'indeterminatezza veneziana non possa ridursi a una sommatoria di conoscenze logico-scientifiche, basata sui principi di razionalità e di non contraddizione, ma debba in qualche modo venire a patti con la "creatività sociale", con l'immaginario sociale che crea forme e figure che non trovano spazio nelle rappresentazioni istituzionali basate sull'essere-così del mondo. Occuparsi di Venezia significa accettare anche le rappresentazioni che ne trasfigurano/alterano/deformano le proprietà costitutive ma che la dotano di senso attraverso punti di vista apparentemente arbitrari e immotivati. Questo libro si basa sulla convinzione che l'inclusione di queste rappresentazioni si possa rivelare una risorsa preziosa per intravedere ciò che per la società veneziana è "razionale" o "reale".
Bologna. Policentrismo urbano e processi sociali emergenti
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 126
Il volume offre un quadro sociologico della città di Bologna con particolare attenzione alla dimensione urbanistica, alla presenza straniera, al rapporto tra città e cultura, alle dinamiche abitative, soprattutto a quelle più legate alla responsabilità sociale e alla partecipazione a livello di quartiere. Un'analisi che avverte sulla necessità di tenere alto il livello di attenzione, sia per il monitoraggio sociologico, sia per le politiche urbane, sulla "questione periferie".
Sassari. Tra declino e un futuro possibile
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 138
Vengono qui affrontate le ragioni del declino della città di Sassari, dovute sia a un modello urbanistico contraddistinto da una marcata dispersione urbana, sia al fatto che la città non ha saputo operare un suo ripensamento complessivo, all'indomani della crisi della città moderna e della grande industria, come è invece avvenuto in molte altre esperienze urbane. Il declino non è ineluttabile, a condizione che Sassari recuperi e rinnovi la sua natura produttiva e investa sulla sua ricca produzione culturale. Vanno in questa direzione i contributi presenti nel volume.
Torino. Economia, governo e spazi urbani in una città in trasformazione
Daniela Ciaffi, Silvia Crivello, Luca Davico, Alfredo Mela
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 139
Nell'ultimo quarto di secolo Torino è profondamente cambiata, rispetto a quando era una città-fabbrica caratterizzata da modelli organizzativi rigidi e da una relativa semplicità della sua struttura socioeconomica interna. Questo volume si sofferma sui mutamenti a livello economico e occupazionale, ma anche sulle rilevanti trasformazioni urbanistiche, sui cambiamenti intervenuti nella geografia sociale, nelle forme di governance urbana e di partecipazione pubblica, nella sfera culturale. Le analisi su Torino vengono condotte sia a un livello quantitativo (anche attraverso frequenti comparazioni con altre città) sia a un livello qualitativo. La prospettiva analitica, inoltre, viene di frequente allargata alla "vera" metropoli torinese, quella cioè che include la cintura metropolitana, pur con approfondimenti - specie per taluni ambiti tematici - sul suo "cuore", ossia sul capoluogo.
Napoli. Persone, spazi e pratiche di innovazione
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 132
Tradizione e innovazione, locale e globale, particolare e universale: sono le dimensioni che guidano la lettura di Napoli presentata in questo volume. La porosità e la complessità di questa realtà urbana, difficilmente indagabili attraverso un'analisi lineare, spingono l'attenzione sul piano dei contrasti che ne segnano il profilo socio-culturale, economico e anche urbanistico. A Napoli il centro storico convive con i grattacieli del centro direzionale, così come il sacro e il profano, il passato e il presente, il legale e l'illegale, il morto e il vivo dividono gli stessi spazi. Concentrando l'attenzione sull'ultimo trentennio, il volume propone alcuni spaccati di questa complessità partendo dalle dinamiche socio-demografiche e dai principali eventi che hanno interessato la città in questi anni. I contrasti che ne segnano la storia recente vengono poi colti attraverso le pratiche e gli attori che popolano spazi diversi (il centro antico e la periferia urbana); attraverso l'evoluzione del rapporto tra famiglie camorriste e territorio; le forme tradizionali e innovative in cui il turismo punta al rilancio della città; le narrazioni, gli stereotipi e le rappresentazioni proposte dalla produzione artistica e culturale.
Milano. Città poliedrica tra innovazione e sostenibilità
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 139
Si vuole qui evidenziare, in una chiave sociologica, i tratti costitutivi della città di Milano. Da sempre la metropoli è nodo, porta di accesso dell'intero Paese all'economia globale, e la sua polisettorialità è diventata il tratto distintivo che le ha permesso di attrarre flussi di persone, merci e risorse dall'esterno. La città, tuttavia, vive una forte contraddizione. Da una parte, geograficamente e politicamente, Milano si colloca all'interno della dorsale di sviluppo urbano - la cosiddetta Blu Banana - che collega molte delle capitali dal sud al centro-nord dell'Europa, dall'altra, è una città relativamente piccola rispetto a molte altre capitali europee ed è comunque una second city, al pari di Birmingham, Barcellona, Lione con conseguenze soprattutto sulla capacità di egemonia politica. Nonostante questo rimane il fatto che, da sempre, Milano è riuscita continuamente a trasformarsi nel tempo come modello di innovazione, trasformazione e cambiamento, proponendo nel panorama italiano, negli ultimi decenni, il cosiddetto modello-Milano. Il libro presenta le modalità e le caratteristiche che questo modello propone e al contempo evidenzia quali possibili criticità e problematicità questo nuovo rinascimento urbano può creare.