Che cosa sappiamo davvero del sessantotto? E cosa si nasconde dietro quei movimenti di massa avvenuti in Italia e nel mondo? Questo libro raccoglie testi significativi, come quello di don Lorenzo Milani, autore del severo atto d'accusa "Lettera a una professoressa", insieme a tanti documenti che oggi rappresentano un'importante testimonianza. Il '68 come movimento creativo e spinta al cambiamento è durato pochi mesi, soffocato dalle logiche di potere, dal protagonismo dei leader e dalle ideologie della violenza. Questa antologia raccoglie i testi seminali di quella breve stagione, dal mondo all'Italia, ancora attuali e utili ai giovani di oggi per confrontare il loro disagio con quello di ieri e soprattutto a trovare già in quei discorsi la critica radicale a quella istituzione di produzione di conformismo che è l'accademia. Il libro raccoglie testi e documenti nati dall'interno del movimento. Dal Manifesto di Port Huron alla "Lettera a una professoressa", e poi i fratelli Cohn-Bendit, Rudi Dutschke, James Petras, Jerry Rubin, Guido Viale, Carlo Donolo e altri. I testi qui raccolti sono molto significativi come testimonianza di un nuovo linguaggio politico e di un'ipotesi di società alternativa.
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La delinquenza accademica
| Titolo | La delinquenza accademica |
| Autore | AA VV |
| Collana | Piccola biblioteca morale |
| Editore | E/O |
| Formato |
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| Pagine | 132 |
| Pubblicazione | 09/2021 |
| ISBN | 9788833573724 |

