Come spiega Stefano Verdino nella prefazione, «questo volume ha tre sezioni: se la prima, che riprende la citazione pucciniana È così dolce il suon della tua voce, è coniugale e costituisce certo l’eminenza e il fulcro, le altre due sono connesse diramazioni e intersezioni in cui il privato può diventare anche civile, e penso al bel tombeau per Nanni Russo, politico savonese, con la sua fede nel Vangelo e nella Costituzione. Così Eredità d’affetti allinea soprattutto interlocuzione familiare tra passato e futuro, con la vivace memoria dei genitori istriani ed “esuli orgogliosi”; infine Verità dei segni proietta quanto abbiamo ascoltato in più vari scenari, in cui è anche possibile la preghiera a “Tu che ci dai la mente che si pensa / materia che fa l’anima e la vede” e la preghiera riguarda il “non farmi ritornare dentro il cerchio / dal quale sono uscito finalmente / per vivere con lei, dammi, concedi / il paradiso di restare insieme / nei secoli dei secoli dei giorni / e della lunga notte senza fine”».
L'esule felice. Poesie 2010-2020
| Titolo | L'esule felice. Poesie 2010-2020 |
| Autore | Adriano Sansa |
| Prefazione | Stefano Verdino |
| Collana | Evoè |
| Editore | Il Canneto Editore |
| Formato |
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| Pagine | 160 |
| Pubblicazione | 07/2020 |
| ISBN | 9788899567804 |

