La ricerca sociale fonda la sua attività conoscitiva su progetti – altrimenti detti disegni − di ricerca volti a definire e profilare il campo di indagine, così da analizzare influenze, relazioni e interconnessioni tra fenomeni posti sotto la lente della ricerca stessa. La raccolta e l’analisi dei dati relativi alla variazione di uno o più fattori in tempi diversi e quella relativa alla variazione di un fattore nello stesso momento, ma in contesti e in luoghi diversi, rappresentano ormai una prassi nell’ambito della ricerca sociale. Una riflessione metodologica che evidenzi le specificità della ricerca longitudinale e trasversale quando l’oggetto di studio è un fenomeno sociale diventa oggi più che mai essenziale. In questo volume si vuole restituire la ricchezza del dibattito sulla ricerca longitudinale e trasversale focalizzando l’attenzione sui principali percorsi analitici e le modalità di rappresentazione dei risultati perseguibili. A partire dalla definizione del disegno di ricerca e dalle differenze tra analisi primaria e secondaria dei dati si pone in evidenza l’importanza delle variabili spazio e tempo nella ricerca sociale. Data la ricchezza argomentativa, il volume vuole porsi anche come utile strumento didattico a completamento di percorsi metodologici nelle scienze sociali.
La ricerca trasversale e longitudinale nelle scienze sociali
Titolo | La ricerca trasversale e longitudinale nelle scienze sociali |
Autori | Amalia Caputo, Cristiano Felaco, Gabriella Punziano |
Collana | Scienze umane e società, 1 |
Editore | Franco Angeli |
Formato |
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Pagine | 118 |
Pubblicazione | 01/2018 |
ISBN | 9788891762818 |