Amélie Nothomb torna nel paese amato, il Giappone, il luogo della sua infanzia e della disastrosa vergogna come impiegata (vedi Stupore e tremori). Questa volta è in compagnia dell’amica fotografa Pep Beni e durante i dieci giorni di viaggio sperimenta il kenshō (una sorta di estasi contemplativa), abbandona lo champagne per i whisky giapponesi, si immerge con una nuova prospettiva nei luoghi della gioventù. E se alcune parole giapponesi sono ormai sbiadite nella memoria, le sensazioni che i suoni, gli odori e la luce le provocano si riaffacciano come se non avesse mai lasciato il Giappone. Questa avventura “á la Thelma & Louise” diventa così un’occasione non solo per elaborare il lutto del padre ma anche per capire la sé stessa di oggi.
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L'impossibile ritorno
| Titolo | L'impossibile ritorno |
| Autore | Amélie Nothomb |
| Traduttore | Federica Di Lella |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Amazzoni |
| Editore | Voland |
| Formato |
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| Pagine | 120 |
| Pubblicazione | 02/2025 |
| ISBN | 9788862435666 |

