“Da quando ho lasciato il Libano nel 1976 per trasferirmi in Francia, mi è stato chiesto innumerevoli volte, con le migliori intenzioni del mondo, se mi sentissi ‘più francese’ o ‘più libanese’. Rispondo invariabilmente: ‘L’uno e l’altro!’ Non per scrupolo di equilibrio o di equità, ma perché, rispondendo in maniera differente, mentirei. Ciò che mi rende come sono e non diverso è la mia esistenza fra due paesi, fra due o tre lingue, fra parecchie tradizioni culturali. È proprio questo che definisce la mia identità.” Partendo da questa semplice e apparentemente innocua domanda, in questo libro Amin Maalouf mette in discussione l’idea stessa di identità cui siamo abituati, analizza le passioni che suscita e i pericoli che può creare se utilizzata in modo improprio e non adeguatamente compresa. Con una scrittura chiara e precisa, questo saggio pone e sviluppa delle questioni importanti e sempre attuali con saggezza e lucidità, con preoccupazione e timore ma anche, e soprattutto, con speranza.
- Home
- Società, scienze sociali e politica
- Società e cultura: argomenti d'interesse generale
- Identità assassine. La violenza e il bisogno di appartenenza
Identità assassine. La violenza e il bisogno di appartenenza
Titolo | Identità assassine. La violenza e il bisogno di appartenenza |
Autore | Amin Maalouf |
Traduttore | Fabrizio Ascari |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Collana | Le onde |
Editore | La nave di Teseo |
Formato |
![]() |
Pagine | 160 |
Pubblicazione | 10/2021 |
ISBN | 9788834609057 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Protagonisti di un paese plurale. Come sono diventati adulti i figli dell'immigrazione
Roberta Ricucci
Seb27
€16,00
Magia e medicina popolare in Piemonte. Un viaggio tra i misteri, i riti e le credenze della tradizione
Massimo Centini
Servizi Editoriali Edizioni
€14,90
Conflitti, lavoro e migrazioni. Quattro «Lezioni recitate»
Anna Delfina Arcostanzo, Valentina Cabiale, Leonardo Casalino, Franco Pezzini
Seb27
€12,50