'Come nasce e cresce un eroe? Quali sono gli esordi della sua carriera? Spinti dall’appetito narrativo del pubblico feudale-cortese, i trovieri delle chansons de geste cercarono di rispondere a queste domande componendo poemi sulle primissime imprese degli eroi più popolari del Medioevo francese. Ma la nascita e la gioventù dell’eroe divennero presto temi pressoché obbligatori in tutte le chansons che raccontavano la biografia degli antichi cavalieri di Carlo Magno: un’infanzia travagliata, spesso più fiabesca che epica, diventa segno e sinonimo di eroismo. Questi racconti sull’iniziazione dell’eroe sono noti al pubblico medievale e ai filologi moderni come enfances. L’eroe fanciullo o alle prime armi si presenta in varie forme nell’epica francese medievale: come tema generico, come motivo episodico, come protagonista di testi interamente dedicati a lui. I fini dell’eroe imberbe sono principalmente tre – l’investitura cavalleresca, la conquista di un feudo e quella di una donna (...)'.
L'eroe imberbe. Les enfances nelle chansons de geste: poetica e semiologia di un genere epico medievale
Titolo | L'eroe imberbe. Les enfances nelle chansons de geste: poetica e semiologia di un genere epico medievale |
Autore | Andrea Ghidoni |
Collana | Scrittura e scrittori. Nuova serie, 4 |
Editore | Edizioni dell'Orso |
Formato |
![]() |
Pagine | 448 |
Pubblicazione | 01/2018 |
ISBN | 9788862748568 |