Si evidenzia la trasformazione di temi e linguaggio poetico nelle poesie della prima guerra mondiale, quando l'orrore della realtà di una guerra ben diversa da quella sognata e idealizzata si impose. La scelta di poesie inglesi e francesi, con testo a fronte, e italiane è stata fatta segueno due direzioni: la poesia come "cosa sofferta", cioè come fatto visto nella sua immediatezza da un poeta che ha fatto la guerra, oppure la poesia come "cosa ereditata", cioè meditazione su un fenomeno vissuto in modo indiretto e filtrato dalla poesia.
Mai più tanta innocenza. Poesie di guerra fra '800 e '900
| Titolo | Mai più tanta innocenza. Poesie di guerra fra '800 e '900 |
| Autore | Anna Maria Palombi Cataldi |
| Curatori | A. Gaeta, C. Pennarola |
| Editore | Edizioni Scientifiche Italiane |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 556 |
| Pubblicazione | 10/1995 |
| ISBN | 9788881140206 |
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