Edizioni Scientifiche Italiane
Solitudine e speranza nel tempo della comunicazione globale
Michele Brondino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2003
pagine: 116
Uomo e sviluppo alle soglie del terzo millennio
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2001
pagine: 184
Pubblicità della «proprietà» industriale e intellettuale
Francesco Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 288
Il tema della pubblicità dei diritti industriali e intellettuali è scarsamente indagato e per lo più approfondito nei suoi risvolti concorrenziali. Per un inquadramento sistematico giova tenere distinto il piano della costituzione da quello della circolazione di tali diritti, nel contesto di una complessa relazione tra provvedimenti amministrativi di accertamento costitutivo e atti di autonomia negoziale. Feconda, altresì, è la comparazione tra diverse esperienze e modelli di pubblicità legale: dal tradizionale sistema della trascrizione immobiliare e mobiliare del codice civile, alla pubblicità dei diritti industriali e dei diritti d'autore, nel cui ambito una posizione particolare è ricoperta dalle opere cinematografiche. Alla pluralità di modelli di pubblicità corrispondono una molteplicità di interessi e di effetti, che possono concorrere nella medesima fattispecie.
L'informazione di sostenibilità tra invalidità e responsabilità
Giovanni Barbara
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 208
L'introduzione nel nostro diritto societario vigente della "sostenibilità" e dei fattori che la compongono, secondo la loro enunciazione normativa, richiede all'interprete di rispondere preliminarmente ad una serie di interrogativi, sotto molteplici punti di vista. La produzione normativa internazionale, unionale e domestica, tra hard e soft law, nonché la letteratura giuridica ed economico-aziendale è molto vasta, come pure non sembra arrestarsi il dibattito teorico sulla natura della sostenibilità, che ha portato a domandarsi se si tratti di un principio fondante del diritto societario, di una clausola generale o di un parametro valutativo dell'attività d'impresa. Muovendo dalla disamina degli obblighi di informativa di sostenibilità introdotti dalla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e recepiti nel nostro ordinamento con il d.lgs. 6 settembre 2024, n. 125, l'autore si propone di comprendere la portata di tali obblighi sotto il profilo degli assetti organizzativi e, soprattutto, di indagarne l'inquadramento giuridico con particolare riferimento ai vizi informativi, ai profili di invalidità del bilancio e alle ricadute in termini di responsabilità della società e degli amministratori.
Nazionalismo giudaico nell'Antichità
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 172
Nel corso del XX secolo, nello studio sul mondo antico si è registrato un interesse sempre crescente verso le categorie di nazione e nazionalismo. Questa rivalutazione è scaturita dal rifiuto aprioristico di considerare il nazionalismo un fenomeno esclusivamente moderno, e per questo terminologicamente anacronistico se applicato ad una riflessione sull'Antichità. Nel campo del Giudaismo antico innovatori sono stati i lavori di Doron Mendels (1992) e David Goodblatt (2006). Attraverso una serie di nove contributi, il presente quaderno indaga alcune tappe significative della storia del popolo ebraico - dal ruolo del sacerdozio delle origini, passando per la dinastia degli Asmonei, fino alle tre rivolte contro Roma (66-136 d.C.) - a partire dalla riscoperta del potenziale valore del concetto di natio nel processo di definizione (non solo politico ma anche culturale e parentale, emico ed etico) di un popolo.
Divisione ereditaria e collazione
Giuseppe Amadio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 204
Il lavoro si propone di rivedere criticamente la teoria generale della divisione ereditaria, della quale propone una rilettura in chiave funzionale, e ridefinisce il presupposto minimo costante, sostituendo alla preesistenza di una contitolarità il ricorrere del diverso fenomeno della coeredità. Ciò consente di ricondurre a razionalità il modo di operare della collazione, sciogliendo il nodo rappresentato dalla non appartenenza del bene donato al patrimonio ereditario: e ne semplifica l'effetto, ricostruito come una forma di inopponibilità, idonea ad estendere l'ambito oggettivo di legittimazione del diritto potestativo alla divisione, spettante ai coeredi non donatari. Al vantaggio della riconduzione al sistema, si accompagna altresì una serie di ricadute applicative sul piano della forma, della pubblicità, della prescrizione.
Corpo e diritto. Autodeterminazione biotecnologica e istanze solidaristiche
Ilenia Rapisarda
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il progresso tecnico-scientifico, segnato dall'avvento delle biotecnologie, delle ICT e dell'intelligenza artificiale, ha svelato al giurista la complessità della relazione corpo-persona, mettendo a dura prova la tenuta del sistema e delle tradizionali categorie civilistiche. Nel tentativo di restituire al «diritto sul corpo» una essenziale forma di razionalità sistematica, l'indagine si indirizza anzitutto alla ricostruzione dei principi e delle regole di carattere generale, delineando il «paradigma identitario» dei diritti relativi al corpo, nell'accezione classica di entità materiale e naturale, e rinvenendo nella c.d. autodeterminazione biotecnologica la situazione giuridica esistenziale attraverso cui la persona realizza il «governo» del corpo (intero e separato). L'attenzione si sposta poi sui conflitti allocativi riguardanti il corpo «oggetto» della ricerca scientifica post-genomica, allo scopo di tracciare le regole di circolazione dei campioni biologici umani e i correlati modelli di governance per il tramite delle biobanche. Si evidenzia così, per un verso, la possibilità di un fruttuoso rapporto di interazione tra il diritto civile classico e il biodiritto civile, dimostrando che tanto istituti e categorie della tradizione giuridica quanto istituti «alieni» possano (ri)adattarsi alle nuove questioni sollevate dal corpo biotecnologico; si mette in luce, per altro verso, che il c.d. paradigma identitario consente, tanto sul piano assiologico quanto sul piano dello ius positum, di declinare il diritto sul corpo in senso solidaristico, senza al contempo privare la persona del proprio diritto all'autodeterminazione.
Vicende caducatorie del collegamento negoziale
Andrea Arfani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 272
È noto come il collegamento negoziale sia uno strumento teso a offrire sistemazione giuridica a vicende caratterizzate da un particolare grado di complessità. Ove un negozio giuridico semplice non riesca a raggiungere lo specifico obiettivo divisato dalle parti, sovviene la combinazione tra due o più negozî, che, ciascuno per la propria parte, consentono di condurre alla realizzazione di tale, ulteriore, scópo. Ciò è dovuto alla complessità degli interessi coinvolti, che, anche riflettendo la sempre maggiore complessità del contesto giuridico ed economico in cui si muovono, richiedono strumenti, e negozî, nuovi. L'importanza di tutelare e salvaguardare codesti interessi, in uno con l'esigenza di preservare gli intenti negoziali delle parti, impone di vagliare gli effetti della presenza, oppure della sopravvenienza, di vicende atte a caducare, in tutto in parte, la fattispecie complessa. Con l'obiettivo di ripensare la portata della generale regola simul stabunt simul cadent, il presente contributo analizza i criterî che consentano di mantenere la validità e l'efficacia dell'impianto negoziale complesso, anche attraverso un puntuale riattamento degli effetti nel concreto perseguibili, alla luce, da un lato, dell'effettivo interesse delle parti, e, dall'altro, del prisma del diritto comunitario.
Giudizio di meritevolezza e derivati finanziari
Marco Li Pomi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il volume ripercorre la genesi e l'evoluzione storica del giudizio di meritevolezza dalla sua introduzione all'interno del Codice civile del 1942, analizzando da un lato, le differenti impostazioni di matrice dottrinale sul ruolo da attribuire all'art. 1322, comma 2, c.c. e, dall'altro, i risvolti applicativi di tale controllo nella giurisprudenza, con particolare riguardo alle argomentazioni utilizzate dai giudici per dichiarare la nullità di alcuni schemi negoziali utilizzati nella prassi bancaria. Vengono analizzate la struttura contrattuale degli strumenti finanziari c.dd. "derivati" e le loro principali tipologie oggetto di contrattazione, evidenziando l'elemento del rischio quale caratteristica strutturale comune, con impossibilità di reductio ad unum della categoria. Considerata l'esigenza di tutela della parte contrattuale debole, ci si interroga sul rispetto dei princípi ordinamentali da parte dei diversi modelli contrattuali rilevanti. Esito dell'indagine è l'individuazione dello scrutinio di meritevolezza quale strumento di conformazione ordinamentale dell'autonomia negoziale che si esprime nei contratti derivati.
Multiproprietà e consorzi tra urbanizzazione e commercializzazione
Gianfilippo Laurini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 144
Il contributo affronta un percorso di ricerca relativo alla compenetrazione tra (multi)proprietà e consorzio, analizzando i numerosi regolamenti di interessi del caso concreto. La prospettiva di indagine, attenta alla legalità costituzionale, è rispettosa dei principi generali e delle peculiarità degli istituti trattati, in vista del pieno sviluppo della persona umana. Vengono esplorati i profili più rilevanti di valorizzazione della proprietà dall'urbanizzazione del territorio, anche per mezzo del consorzio di urbanizzazione, alla gestione di strutture turistico-ricettive ed alberghiere, persino attraverso società cooperative, alla commercializzazione di multiproprietà, fino al profilo patologico e all'estinzione del fenomeno. Al tema della tutela del consumatore è riservata particolare considerazione in relazione ad alcune prassi originali sia di multigodimento e multiaffitto, sia di rivendita di multiproprietà, sottoforma di pacchetti turistici di vacanza, buoni, holiday discount clubs, sistemi a punti, che indubbiamente destano criticità.
Piccole autonomie e partecipazione in Europa. Atti del convegno (Aosta, 15 marzo 2024)
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il presente volume - che prende le mosse dai lavori del Convegno "Piccole autonomie e partecipazione in Europa: confronti e prospettive", svoltosi ad Aosta il 15 marzo 2024, promosso dalla Presidenza del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, nel quadro delle celebrazioni dell'80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia della Valle d'Aosta - si concentra sulle piccole autonomie, sistemi autonomistici di ridotte dimensioni in termini di territorio e popolazione. Il volume ha un duplice scopo. Innanzitutto, esso offre una panoramica comparata di alcune esperienze di autonomia - consolidate o in evoluzione - accomunate dalle piccole dimensioni. In aggiunta, a partire dalla disamina dei diversi casi di studio, il volume si propone di verificare se e in che modo questa loro peculiarità dimensionale giochi un ruolo nel relativo funzionamento. Quali vantaggi e quali svantaggi comporta essere una piccola autonomia? In quale misura e in che modo questa condizione incide sulle istituzioni e sulle dinamiche autonomistiche? Queste sono alcune delle domande cui questo volume cerca di rispondere, con uno sguardo privilegiato alla presenza o meno, in tali realtà, di procedure e strumenti di tipo partecipativo, rilevanti sia sul piano interno che su quello esterno.
Responsabilità sostenibile e qualità della prestazione professionale
Ciro Caccavale, Raffaele Lenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 272
La ricerca muove dalla consapevolezza dei profondi mutamenti intervenuti nel sistema giuridico e indaga come con esso vadano a relazionarsi i prestatori di servizi professionali complessi, ponendosi nella prospettiva dell'esercizio della funzione notarile e della sua evoluzione in rapporto al nuovo ordine giuridico che si va delineando. Dalla riflessione emerge come, ancora oggi, la funzione notarile, aggiornata nelle sue modalità di esercizio, conservi intatta la sua vitalità e utilità sociale. Anzi, in questa epoca della c.d. postmodernità, caratterizzata da straordinaria complessità e destabilizzanti incertezze, la sua valenza ne esce potenziata, prospettandosi quale strumento ideale per assicurare che l'attività negoziale si realizzi come vera espressione del potere di autodeterminazione e si svolga in armonia con il diritto positivo. Essa deve restare comunque capace di misurarsi con gli interessi che si addensano intorno alla vicenda concreta ed evitare di appiattirsi su una prassi di regole protocollari e di canoni standardizzati. Vengono così messi in evidenza i criteri che informano questo rinnovato esercizio della funzione la quale, nell'adempiere i tradizionali doveri di controllo di legalità e di adeguamento della volontà, con i connessi compiti di informazione e consiglio, deve modellarsi sui principi di affidamento, adeguatezza e precauzione. Conseguentemente si impone anche un ripensamento del regime delle responsabilità del professionista, in specie quella civile, anch'esse da misurarsi in relazione al contesto e alla specificità del caso concreto. L'indagine conduce a considerare che un assetto squilibrato delle responsabilità, tale da renderne il peso insostenibile, non favorisce un esercizio efficiente della funzione e, rivelandosi addirittura controfunzionale, si ripercuote a discapito degli stessi destinatari delle prestazioni professionali e, a ben vedere, del sistema nel suo complesso.