Quando un docente universitario insofferente dell'accademia s'imbatte nelle infinite risorse del web, e soprattutto nella sterminata piazza dei social network, può capitargli di sperimentare inedite (e più libere e personali) forme di comunicazione, non solo con i suoi studenti ma anche con un pubblico più ampio di sconosciuti che presto diventeranno "amici". Così lo "stato" e le note di facebook gli offriranno un davanzale da cui ogni giorno affacciarsi per dire la sua sul mondo, per alternare detti e contraddetti, plausi e botte, paradossi e congetture. Un disordinato e appassionato diario in pubblico, insomma, in cui discutere di politica e di costume, di letteratura e di vita, ma anche d'altro e dell'Altro: se in queste pagine accadrà al lettore d'incappare in segrete memorie o in dubbiosi atti di fede, è perché l'autore è convinto che ogni ricerca dovrebbe anzitutto esporre e mettere in discussione l'effimera identità del ricercatore.
Chi apre chiude. Dispacci e cimeli arenati nel web
Titolo | Chi apre chiude. Dispacci e cimeli arenati nel web |
Autore | Antonio Di Grado |
Collana | Rossa |
Editore | Le Farfalle |
Formato |
![]() |
Pagine | 128 |
Pubblicazione | 02/2013 |
ISBN | 9788898039036 |
€12,00
0 copie in libreria
Libri dello stesso autore
La brigata delle ombre. Scrittori e artisti nella guerra di Spagna
Antonio Di Grado
La nave di Teseo
€22,00
Al di là. Soglie, transiti, rinascite in letteratura (e nel cinema)
Antonio Di Grado
ad est dell'equatore
€14,00
Guarire senza dottori. Medicamenti per il corpo e per l'anima
Alessandro Pertosa, Lucilio Santoni
Lindau
€16,00
Vittorini a cavallo. Vecchie e nuove congetture su un artigiano anarchico che fabbricava miti
Antonio Di Grado
Euno Edizioni
€14,00