La soggettività si presenta come tema centrale del pensiero di Kierkegaard. La soggettività esistente è l'unico modo per appropriarsi della verità, compito e cammino che non possono esseri considerati compiuti finché l'esistente è nel divenire. La tensione tra il finito e l'infinito porta a cogliere il valore eterno della soggettività e allo stesso tempo a comprendere la sua assenza come disperazione e povertà interiore. È l'incontro con Cristo che ri-crea la soggettività. Il punto fondamentale è: diventare soggettività esistenti. Ciò significa entrare nel circolo dell'amore assoluto, dove si arriva solo con il salto della fede, che nasce dall'incontro con il paradosso.
- Home
- Scienze umane
- Filosofia
- La soggettività in Kierkegaard
La soggettività in Kierkegaard
| Titolo | La soggettività in Kierkegaard |
| Autore | Ardian Ndreca |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Studia urbaniana, 51 |
| Editore | Urbaniana University Press |
| Formato |
|
| Pagine | 184 |
| Pubblicazione | 04/2005 |
| ISBN | 9788840180786 |
€16,00
Libri dello stesso autore
Urbaniana University Journal. Euntes Docete. Volume Vol. 2
Vidas Balcius, Anna Maria Iorio, Ardian Ndreca, Leonardo Salutati, Cataldo Zuccaro
Urbaniana University Press
€15,00
Oltre l'individualismo. Relazioni e relazionalità per ripensare l'identità
Urbaniana University Press
€40,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Metafora. La storia della filosofia in 24 immagini
Pedro Alcalde, Merlin Alcalde
L'Ippocampo Ragazzi
€18,00
Dizionario dei filosofi e delle scuole filosofiche
Maurizio Pancaldi, Mario Trombino, Maurizio Villani
Hoepli
€24,90

