Valutata la novella qualitativamente migliore delle quasi tremila iscritte all’iniziativa «Fiori di carta», Il complesso dell’abitudine mette in scena il millenario dilemma fra affezione e ambizione, e narra quando smettono di essere salute e cominciano a diventare dramma. «Il cuore, si disse Noemi, non è la sede dell’amore, bensì l’organo più vorace del corpo; tutto, in forma diretta o indiretta, passa da lui. Il cervello in¬vece, è ciò che ci ha dato la natura per combattere la fame dei sentimenti: una lotta senza fine. Dovremmo, concluse, restare spensierati come gli animali, o come i bambini, se la vita avesse un percorso al contrario: dalla vecchiaia alla fanciullezza, cioè dalla fatica alla conquista della serenità. Purtroppo la gioventù è soave finché non entra in contatto con la competizione».	 
			
    
    
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Il complesso dell'abitudine
| Titolo | Il complesso dell'abitudine | 
| Autore | Arianna Sobrero | 
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) | 
| Collana | I fuoriserie | 
| Editore | Divergenze | 
| Formato |  Libro: Libro in brossura | 
| Pubblicazione | 02/2025 | 
| ISBN | 9788831900904 | 

