Apparse anonime nel 1804 e accolte dall'indifferenza dei contemporanei, le "Veglie" furono riscoperte solo alla vigilia del 1848 e da allora non hanno cessato di suscitare scandalo e molta incomprensione. Attribuite prima a Shelling e poi - fra gli altri - a Hoffmann, Brentano, Klingemann e Wezel, esse sono divenute oggetto di una "querelle" che investiva la figura del loro autore, regalando in subordine la vera problematica dell'opera. Giunte a noi gravate da molti fraintendimenti, le "Veglie" appaiono oggi come la precocissima testimonianza di quella radicale scepsi nei confronti dell'arte che più tardi condusse Hegel a riguardare "l'arte bella" come "cosa passata". Testo originale a fronte.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Bonaventura. Veglie
Bonaventura. Veglie
| Titolo | Bonaventura. Veglie |
| Curatore | P. Collini |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Letteratura universale. Gli elfi |
| Editore | Marsilio |
| Formato |
|
| Pagine | 352 |
| Pubblicazione | 10/1990 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788831753692 |
€16,53

