Gli ordinamenti giuridici hanno sempre disciplinato l'uso e l'esposizione dei simboli – particolarmente, ma non esclusivamente, di quelli religiosi – e le tradizioni e rituali simbolici. Il diritto, inoltre, crea e istituisce simboli (per esempio, le bandiere nazionali) a cui la società reagisce in modi che sono, a loro volta, simbolici (per esempio, onorando la bandiera nazionale o vilipendendola). Il diritto pretende anche di fissare intersoggettivamente il significato di certi simboli e della loro esposizione, come nel caso del crocifisso e in quello del velo islamico, interagendo in questo caso con le norme sociali. Infine, le norme giuridiche e le decisioni giudiziali assumono esse stesse un valore simbolico ed espressivo, a volte sfruttato consapevolmente per lanciare messaggi politici e ideologici o per mascherare l'impotenza nel risolvere problemi reali (come avviene nella legislazione penale simbolica). I contributi raccolti in questo volume hanno origine nelle lezioni di un corso multidisciplinare su Diritto simbolico, simboli nel diritto, tenutosi nell'ambito del Corso di Dottorato in Scienze giuridiche ‘Cesare Beccaria', e presentano prospettive scientifiche di diverse discipline – diritto penale, diritto romano, diritto ecclesiastico, storia del diritto italiano, filosofia e sociologia del diritto – sulla dimensione simbolica del diritto.
Diritto simbolico, simboli nel diritto
Titolo | Diritto simbolico, simboli nel diritto |
Curatore | Francesco Ferraro |
Argomento | Diritto Giurisprudenza e argomenti d'interesse generale |
Collana | Univ. Milano-Fac. di giurisprudenza |
Editore | Giuffrè |
Formato |
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Pagine | 123 |
Pubblicazione | 01/2023 |
ISBN | 9788828845270 |