Dalla seconda metà del Cinquecento, i Savoia modellano la vita della corte torinese ispirandosi alle grandi dinastie europee, in particolare di Spagna e Francia. Tra gli svaghi e le mode importate, un ruolo prestigioso è rappresentato dalle grandi feste di corte, momento di divertimento ma anche metafora politica e strumento di propaganda, perché è attraverso la messa in scena di questi eventi che il sovrano presenta un'immagine poetica, coerente e ufficiale della propria autorità. La preparazione delle feste costituisce inoltre una potente macchina economica e organizzativa, che coinvolge artisti, letterati, musicisti, ingegneri, tecnici e artigiani. Le occasioni dei festeggiamenti nascono dal calendario civile e religioso, dalle ricorrenze familiari della dinastia sabauda - le cui protagoniste sono, senza dubbio, Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours -, dai momenti celebrativi ma anche dalla successione delle stagioni, con corse in slitta sulla neve e spettacoli sul fiume e nei giardini delle ville. La mostra, accompagnata da questo catalogo, nasce dallo studio delle collezioni di Palazzo Madama, in particolare dei fondi grafici e delle raccolte di tessili, cui sono affiancati oggetti di musei, biblioteche e archivi italiani e stranieri, capaci di rievocare la ricchezza e la sontuosità di un fenomeno straordinario, celebrato con apparati tanto imponenti quanto effimeri.
Feste barocche. Cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e settecento. Catalogo della mostra (Torino, 7 aprile-5 luglio 2009)
Titolo | Feste barocche. Cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e settecento. Catalogo della mostra (Torino, 7 aprile-5 luglio 2009) |
Curatori | C. Arnaldi Di Balme (cur.), F. Varallo (cur.) |
Collana | Cataloghi di mostre |
Editore | Silvana |
Formato |
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Pagine | 190 |
Pubblicazione | 04/2009 |
ISBN | 9788836613847 |