Questo libro si inserisce nel costante rapporto fra letteratura e filosofia, offrendo un nuovo momento di interlocuzione. Momento in cui l'opera poetica si presta ad essere fonte di ispirazione per la riflessione filosofica e, al contempo, momento in cui emerge l'originalità e la rispettosa e reciproca irriducibilità di questi due versanti dello spirito umano. Il male è il tema nel quale letteratura e filosofia in questo libro si congiungono. Male, ovvero ciò che ferisce, avvilisce, addolora, tormenta e mortifica la condizione umana. Ogni autore filosofico presente in questo libro si impegna a riflettere su tale realtà e formula la sua ipotesi interpretativa a partire dalla provocazione/interrogazione/interpretazione del "suo" poeta. Visioni molto diverse, che mutano con le epoche e i contesti, ma con un elemento in comune: la relazionalità. Il male prende forma all'interno di una relazione, fra sé e l'altro o gli altri, fra sé e l'Altro, fra sé e sé stessi. Ma anche il contrario del male, il bene, può essere cercato solo all'interno della relazione.
Il male nella letteratura contemporanea. Riflessioni filosofiche
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Titolo | Il male nella letteratura contemporanea. Riflessioni filosofiche |
Curatori | Luigi Alfieri, Marco Cangiotti, Roberto Gatti, Fabrizio Sciacca |
Argomento | Diritto Giurisprudenza e argomenti d'interesse generale |
Collana | Multi versum, 48 |
Editore | Giappichelli |
Formato |
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Pagine | 400 |
Pubblicazione | 10/2025 |
ISBN | 9791221130010 |