Questo volume si propone, grazie a una serie di contributi specifici, di riconsiderare la dimensione sociale del lavoro nel mondo romano alla luce di una rivisitazione delle nozioni correnti di status. È indagato in particolare il nesso intercorrente tra lo sviluppo economico conosciuto da Roma a partire dalla tarda Repubblica e le peculiari forme di specializzazione che sono riscontrabili in diversi settori produttivi. I saggi qui raccolti contribuiscono altresì a mettere a fuoco il nuovo valore attribuito anche al lavoro manuale, di solito svalutato nelle fonti letterarie, malgrado la apparente frammentazione nell'estrema pluralità delle sue definizioni, a prescindere dalla stessa efficacia a livello di produzione. La concezione positiva del lavoro, che si afferma a partire dalla fine del I secolo a.C., appare decisiva per la costruzione di un'identità “plebea” corroborata da una specifica posizione occupazionale.
Lavoro, lavoratori e dinamiche sociali a Roma antica. Persistenze e trasformazioni. Atti delle Giornate di studio (Roma Tre, 25-26 maggio 2017)
Titolo | Lavoro, lavoratori e dinamiche sociali a Roma antica. Persistenze e trasformazioni. Atti delle Giornate di studio (Roma Tre, 25-26 maggio 2017) |
Curatore | Arnaldo Marcone |
Collana | Master |
Editore | Castelvecchi |
Formato |
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Pagine | 464 |
Pubblicazione | 09/2018 |
ISBN | 9788832823387 |