La scansione del percorso dell’arte italiana da Cimabue a Michelangelo tracciato nelle Vite di Vasari ha avuto una straordinaria influenza nella storiografia successiva, e ancora oggi tutti i manuali a uso nelle scuole ricalcano le cesure individuate in quel testo fondamentale. Obiettivo di questo volume è riflettere, alla luce delle più recenti acquisizioni del dibattito critico, sulla visione vasariana del Medioevo (e quindi sui concetti di ‘maniera greca’ e ‘maniera dei Goti’), del primo Quattrocento (ovvero di quella ‘nuova rinascita’ avviata da Masaccio), e ancora del tardo Quattrocento (e cioè degli artisti che, agli occhi dell’aretino, erano rimasti entro la ‘maniera secca e tagliente’ della seconda età, pur essendo attivi ancora all’inizio del Cinquecento). L’indagine è estesa poi alle categorie di ‘maniera moderna’ e di ‘bella maniera’, anche in rapporto alla nascita del concetto storiografico di Manierismo, e di quell’‘arte senza autore’, una possibile quarta età della quale lo stesso Vasari sarebbe stato il fondatore nell’ambito dell’Accademia del Disegno di Firenze.
Le tre età: il problema della periodizzazione nelle «Vite» di Vasari
Titolo | Le tre età: il problema della periodizzazione nelle «Vite» di Vasari |
Curatori | Stefano Pierguidi, Marco Ruffini, Gloria Antoni, Lunarita Sterpetti |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Arti: argomenti d'interesse generale |
Collana | Studium. Ricerche di storia dell'arte, 4 |
Editore | Campisano Editore |
Formato |
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Pagine | 224 |
Pubblicazione | 01/2022 |
ISBN | 9791280956057 |