I reperti scheletrici umani o qualsivoglia altro resto biologico (ad es. mummie) di interesse archeologico hanno trovato il posto giusto e doveroso fra le cose che rientrano nella sfera dell'Archeologia. Da qualche decina di anni le metodiche antropologiche permettono tanti e così interessanti rilievi sui resti umani che questi ultimi sono divenuti elementi irrinunciabili da parte di qualsiasi studioso, non sprovveduto e non reazionario, che si occupi delle cose del passato. Il manuale è da vedersi come iniziale gradino allo studio di questo tipi di reperti: si interpretano gli antichi gesti intorno al defunto al momento della sepoltura ed i fenomeni conseguenti a quest'ultima; se definiscono le leggi di tutela, la metodologia di scavo degli stessi, un loro recupero adeguato, la loro forma ed essenza anatomica, il loro restauro e stoccaggio in vista dello studio vero e proprio i cui percorsi sono stati precedentemente delineati.
Memorie dal sottosuolo e dintorni. Metodologie per un «recupero e trattamenti adeguati» dei resti umani erratici e da sepolture
Titolo | Memorie dal sottosuolo e dintorni. Metodologie per un «recupero e trattamenti adeguati» dei resti umani erratici e da sepolture |
Curatore | F. Mallegni (cur.) |
Collana | Manuali |
Editore | Plus |
Formato |
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Pagine | 176 |
Pubblicazione | 06/2005 |
ISBN | 9788884922045 |