Crateri, voragini, gallerie, trasformazione dello spazio e della materia: gli scavi sono delle ferite al nostro suolo, cicatrici difficilmente sanabili, eppure le forme rimaste hanno creato nuovi volumi integrati col paesaggio in trasformazione, sono diventate giardini o piccole oasi naturali, teatri di un ambiente capace di riciclarsi. Il paesaggio delle cave diviene così un universo di suggestioni dove la natura e l’opera umana si fondono in una danza eterna tra creazione e sottrazione. Le cave, con le loro pareti scolpite e le profondità che si aprono verso l’ignoto, offrono un’esperienza visiva e sensoriale unica, invitando chi le osserva a immergersi in un mondo di meraviglia e mistero. È proprio questa la linea narrativa di Stefano Cioffi, raccontare il passaggio da luogo di scarto a luogo dal fascino insospettabile.
Stefano Cioffi. Lo sguardo sottratto. Paesaggi di cave-The subtracted gaze. Quarry landscapes
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| Titolo | Stefano Cioffi. Lo sguardo sottratto. Paesaggi di cave-The subtracted gaze. Quarry landscapes |
| Curatore | Maria Grazia Cianci |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Fotografia e fotografi |
| Collana | Fotografia, 1 |
| Editore | Silvana |
| Formato |
Libro: Libro rilegato |
| Lingua | inglese |
| Pagine | 136 |
| Pubblicazione | 09/2025 |
| ISBN | 9788836658169 |
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