"L'opera della mia vita è stata di "vivere" l'opera d'arte, di girarla e rigirarla sul palato del mio spirito, di meditare e sognare su di essa; poi, nella speranza di meglio comprenderla, di scriverne. Il regno dell'arte è un mondo, in sé e per sé, fondato su ciò che è attuale. Ci offre, quando siamo esauriti dallo sforzo di distaccarci dalla confusione e dal ronzio dell'attuale, il riposo e il refrigerio che bramiamo prima di prendere il volo e d'innalzarci alla regione dei concetti, delle astrazioni, della matematica pura. È un regno in cui non possono trovar luogo reazioni di piacere fisico o di pena fisica, poiché né quello né questa possono attraversarne le frontiere senza lasciare indietro ogni principio attivo. È un regno al di là della sensazione fisica, e tuttavia è un regno che non può non servire di modello e d'ispirazione a ciò che è attuale. E il regno delle sensazioni immaginarie."
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Estetica, etica e storia nelle arti della rappresentazione visiva
Titolo | Estetica, etica e storia nelle arti della rappresentazione visiva |
Autore | Bernard Berenson |
Traduttore | M. Praz |
Collana | Carte d'artisti, 117 |
Editore | Abscondita |
Formato |
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Pagine | 207 |
Pubblicazione | 09/2009 |
ISBN | 9788884162151 |
€22,50