Per Bertrando Spaventa la filosofi a italiana poteva rinascere soltanto attraverso il ripensamento della filosofia classica tedesca, in quanto essa stessa frutto del pensiero di Tommaso Campanella e di Giordano Bruno. Se vi era un primato italiano, in questi autori andava cercato e non nelle forme più o meno mitiche esaltate da altri esponenti del Risorgimento. I quattro scritti che qui si presentano (alcuni ripubblicati per la prima volta), rispondono a un programma di lavoro che Spaventa si era proposto nel periodo trascorso in esilio a Torino tra il 1850 e il 1859: la ricognizione dei sistemi di Kant, Fichte, Schelling e Hegel, vale a dire delle forme più alte mai raggiunte dalla filosofia.
Quattro articoli sulla filosofia tedesca (Kant, Fichte, Schelling, Hegel)
| Titolo | Quattro articoli sulla filosofia tedesca (Kant, Fichte, Schelling, Hegel) |
| Autore | Bertrando Spaventa |
| Curatore | G. Landolfi Petrone |
| Collana | I centotalleri, 67 |
| Editore | Il Prato |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 176 |
| Pubblicazione | 01/2015 |
| ISBN | 9788863362916 |
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