In quest'opera, l'autrice apre con lucidità e sensibilità le porte di una clinica psichiatrica, trasformando un'esperienza di dolore e reclusione in un racconto di consapevolezza e rinascita. Affetta da disturbo borderline di personalità, la protagonista affronta il ricovero come un ultimo tentativo di salvezza. Tra corridoi silenziosi, sguardi vuoti e rituali quotidiani che scandiscono il tempo sospeso della cura, si snoda un percorso di confronto con sé stessa, con la malattia e con una società che troppo spesso riduce il disagio mentale a stigma. Attraverso una scrittura intima ma precisa, il libro cattura la tensione costante tra distruzione e desiderio di vivere, restituendo una testimonianza autentica e universale. "Dentro la 314" è un viaggio nell'inferno dell'ordinario, dove la sofferenza mentale diventa anche un atto di coraggio: quello di guardarsi dentro, accettarsi e ricominciare. Più che una cronaca, è una confessione lucida e necessaria, un grido e insieme una carezza, che illumina la possibilità di trovare bellezza anche nel dolore più profondo.
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Dentro la 314. Confessioni da una stanza psichiatrica
novità
| Titolo | Dentro la 314. Confessioni da una stanza psichiatrica |
| Autore | Chiara Umbrae |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Racconti e ricordi |
| Editore | Susil Edizioni |
| Formato |
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| Pagine | 88 |
| Pubblicazione | 11/2025 |
| ISBN | 9788855409964 |
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