Il 13 luglio 1942, gli uomini del Battaglione 101 della Polizia tedesca entrarono nel villaggio polacco di Józefów. Al tramonto, avevano rastrellato 1800 ebrei: ne selezionarono poche centinaia da deportare; gli altri - donne, vecchi e bambini - li uccisero. Erano operai, impiegati, commercianti, arruolati da poco. Uomini comuni che non erano nazisti né fanatici antisemiti, e ciò nonostante sterminarono 1500 vittime in un solo giorno. Un massacro primo di una lunga serie. Alla fine della guerra, rimasero 210 testimonianze di membri del Battaglione 101: come giustificavano il proprio comportamento? E soprattutto, per quale motivo furono così spietatamente efficienti nell'eseguire gli ordini? Per fede nell'autorità, per paura della punizione?
Uomini comuni. Polizia tedesca e «soluzione finale» in Polonia
| Titolo | Uomini comuni. Polizia tedesca e «soluzione finale» in Polonia |
| Autore | Christopher R. Browning |
| Traduttore | L. Salvai |
| Collana | Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie, 279 |
| Editore | Einaudi |
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| Pagine | 258 |
| Pubblicazione | 10/2004 |
| ISBN | 9788806170677 |

