Leonardo viene concepito mentre Raffaella Carrà balla in tv in prima serata. Il giorno della sua nascita, suo babbo prova a distrarsi guardando una puntata del telefilm Love boat che passa sul televisore in sala d'attesa. Leonardo percepisce il mondo televisivo come un'altra famiglia, una più felice. I componenti dell'equipaggio della Pacific Princess (la nave di Love boat) diventano gli amici che non ha, che gli sono necessari quando sua mamma muore a causa del parto con cui dà alla luce Raffaella. Così Leonardo cresce in un mondo inventato, fatto di telefilm e trasmissioni televisive. Una volta diventato adulto, si adatta a fare lavori improvvisati fino a che non legge l'annuncio di una tv locale. Supera il colloquio speranzoso di condurre un programma e invece gli viene proposto di dar vita alla pelliccia dell'orso Oreo. Seppur titubante accetta. Incarna Oreo, si immedesima in lui, si convince che l'orso sia reale. L'esperienza televisiva, dopo un grande successo, finisce male (come la relazione con Giulia). Come se non bastasse legge su internet che la nave di Love boat verrà smantellata nei cantieri di Genova. Decide di andare a darle l'estremo saluto. Quando rientra a casa, è sconvolto, confuso. Indossa la pelliccia di Oreo, cammina per strada e s'infila in un supermercato. Vaga tra le corsie fino a che un bambino non riconosce Oreo e riporta Leonardo alla realtà.
Love boat
| Titolo | Love boat |
| Autore | Daniele Sartini |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Riflessi |
| Editore | Morellini |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 248 |
| Pubblicazione | 03/2025 |
| ISBN | 9791255272786 |