A Kitterlegnosky non piace il Babbo Natale che conosciamo tutti, quello che arriva il 24 dicembre, con la risata bonaria, le guance rubiconde e i bambini sulle ginocchia. Lui preferisce immaginarlo a Ferragosto, su una panchina scrostata, con i bermuda sbrindellati, il fisico appesantito da vecchio clochard, e due borse sotto gli occhi figlie di notti selvagge e alcol. Sotto l'ombrellone vi racconterà di crocefissi in fiamme stipati di coca e di madri che chiedono aiuto con un coltello a serramanico in pugno. Meglio non far avvicinare i bambini. Christmas pulp ha un'unica vera protagonista: la perdita dell'innocenza. Una raccolta di personaggi divertenti e grotteschi, surreali e dissacranti. Sospeso nella più pura assenza di sensi di colpa, sventaglia mitragliate di comicità sgangherata e irresistibile. Il suo stile abrasivo brucia come un bicchiere di tequila liscia buttata giù d'un fiato. Veloce e sorprendente, il piglio sicuro di Kitterlegnosky trascina in guai senza scampo dei poveri diavoli pronti a sfracellarsi alla corsa dei carretti o a sequestrare Gesù Bambino, pur di trovare un briciolo di fortuna. Il lato davvero comico della malasorte degli ultimi.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Christmas pulp
Christmas pulp
Titolo | Christmas pulp |
Autore | Ennio Kitterlegnosky |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Primo parallelo, 42 |
Editore | Meridiano Zero |
Formato |
![]() |
Pagine | 158 |
Pubblicazione | 02/2009 |
ISBN | 9788882371999 |