Il fischio del treno diretto ad Auschwitz, dal quale è stato lasciato cadere in una notte d’inverno con suo fratello Eliah, scomparso tragicamente fra i binari, continua a tormentare Albert Weiss. A distanza di anni Albert non sa dire che cosa sia veramente “il male”, quale sia l’origine del suo inesauribile accanimento, perché debbano esistere “sommersi e salvati”. Da Belgrado fino a New York i destini di Albert e dei suoi tre amici Miša, Salomon e Uriel – anch’essi testimoni delle sofferenze inflitte dai nazisti – incrociano la lezione di Hannah Arendt e la Cabala, la psichiatria e la religione dei sentimenti, Primo Levi e il misticismo ebraico per avvicinarsi a quella domanda che ha segnato definitivamente le loro esistenze: che cosa è il male?Il romanzo-denuncia di un Olocausto dimenticato.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- La casa della memoria e dell'oblio
La casa della memoria e dell'oblio
Titolo | La casa della memoria e dell'oblio |
Autore | Filip David |
Curatore | Bozidar Stanisic |
Traduttori | Dunja Badnjevic, Manuela Orazi |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Editore | Bordeaux |
Formato |
![]() |
Pagine | 144 |
Pubblicazione | 01/2017 |
ISBN | 9788899641214 |