Gelido, stridente, affilato, sporco e decadente. Morbido, avvolgente, caldo, profumato ed inebriante. Cinque parole contro cinque parole. Ma potreste trovarcene migliaia ed altre migliaia. Inutile divertirvi a cercare i contrasti. Tutto danza insieme in una folle armonia. È la penna sapiente che traccia queste storie, che intreccia i personaggi, che stuzzica il tempo, lo fa saltare, sussultare, è quel profumo di sesso ben fatto, che non si fa problemi, che se ne frega del quando, del come, anche del perché... e si concentra sulla sola cosa che conta: il chi. Vedrete scorrere nomi, vedrete una manciata di lettere, sentirete perfettamente il suono del silenzio e vi renderete conto che vuol dire tutto e niente. Potrebbe capitarvi di sentire i gemiti e i sospiri di quei due che fanno l'amore, e magari verrà voglia anche a voi. Ma poi volterete pagina e vedrete che quelle storie hanno già incrociato le vostre e voi avete già fatto un passo di lato per lasciarle passare senza essere troppo contaminati. Perché adesso le state leggendo? Perché, se siete vivi, hanno ancora qualcosa da dirvi.
Noi fantasmi non ascoltiamo che il nostro passato
| Titolo | Noi fantasmi non ascoltiamo che il nostro passato |
| Autore | Francesca Righi |
| Collana | Edificare universi |
| Editore | Europa Edizioni |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 254 |
| Pubblicazione | 03/2017 |
| ISBN | 9788893840880 |
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