Fine anni Settanta. Sabina, militante comunista in una formazione armata clandestina, è appena uscita dal carcere dove ha subito l’esperienza della tortura. Come nella più classica delle storie d’amore, seduta da sola nello scompartimento vuoto di un treno, incontra un uomo e se ne innamora. Le vite dei due amanti, incastrate nei meccanismi senza pietà della Storia, saranno sconvolte da una relazione tanto intima quanto tormentata. "Il silenzio di Sabina" però non è solo una storia d’amore. I comportamenti del protagonista sono così rischiosi e appassionati, e il ritmo narrativo del libro è così coerente e vigoroso, da trasformare le piccole storie di due persone comuni in una spietata allegoria di quegli anni sfrontati e disperati. Anni con cui l’Italia tutta, dalle vittime ai carnefici, da quelli che c’erano a quelli che sono venuti dopo, non riesce ancora oggi a fare i conti con la lucidità e la distanza che sarebbero necessarie.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Il silenzio di Sabina
Il silenzio di Sabina
Titolo | Il silenzio di Sabina |
Autore | Francesco Barilli |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | i libri di Momo |
Editore | Momo Edizioni |
Formato |
![]() |
Pagine | 128 |
Pubblicazione | 01/2025 |
ISBN | 9791280298638 |