Questo libro nasce dalla curiosità di sapere quanto in un paese di affabulatori e concionatori come l'Italia ha pesato l'eloquenza degli avvocati. La prospettiva lunga adottata si spiega con la fortuna intermittente dell'oratoria forense: che se in alcune aree (a Venezia e a Napoli) vantò sempre esempi più o meno illustri, in altre conobbe lunghe parentesi, complice anche la forma non pubblica del processo. Eppure lentamente si formò una scuola di eloquenza destinata a produrre la figura del Principe del Foro, infine trionfante nelle aule giudiziarie dell'Italia unita. Uno dei temi affrontati riguarda l'eterna vicenda di conflitto e alleanza tra letterati e giuristi.
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Parola di avvocato. L'eloquenza forense in Italia tra Cinque e Ottocento
Titolo | Parola di avvocato. L'eloquenza forense in Italia tra Cinque e Ottocento |
Autore | Franco Arato |
Argomento | Diritto Giurisprudenza e argomenti d'interesse generale |
Collana | Futuro anteriore, 1 |
Editore | Giappichelli |
Formato |
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Pagine | X-276 |
Pubblicazione | 12/2015 |
ISBN | 9788892100794 |
€32,00
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