La presenza delle assistenti familiari (chiamate comunemente badanti) nelle nostre famiglie è un fenomeno che in Italia ha ormai quasi 30 anni di storia. Però raramente ci si interroga sull'equità del ricorso a personale straniero per garantire l'assistenza a domicilio dei nostri anziani. La domiciliarità è un'opportunità positiva, ma com'è possibile non tenere conto dell'impoverimento della famiglia delle assistenti familiari nei paesi d'origine senza sentirne una responsabilità morale e sociale? Gestire le difficoltà del lavoro di cura nelle nostre famiglie e colmare il vuoto che la distanza fisica crea alle loro è una sfida difficile per le assistenti familiari. Riescono a riconfigurare i loro legami affettivi? A che prezzo? Qual è il loro modello di benessere familiare e personale? Si tratta di un benessere familiare cui sacrificano quello personale? Quale livello di consapevolezza hanno della ricaduta del loro malessere da lontananza sull'attività di cura che svolgono per i nostri anziani, disabili, bambini? La riflessione sul fenomeno non sembra inoltre aver ancora approfondito cosa succede nelle nostre famiglie, che si trovano a far richieste onerose a queste donne, in termini di carico di lavoro e di coinvolgimento emotivo, domandando "sempre più spesso − una cura di qualità. Ma che qualità di lavoro di cura, verso persone estranee, possono erogare donne che hanno il cuore altrove? Quanto le nostre famiglie se ne accorgono? Quanto è possibile riconoscere che eticamente i nostri bisogni di cura non possono essere soddisfatti lasciando scoperti gli stessi bisogni in altre famiglie? Le famiglie italiane sarebbero disposte a riorganizzare i tempi e i modi dell'assistenza per avere da parte di una badante più serena − una migliore qualità di cura verso anziani e bambini? Si tratta di un quadro complesso di cui occorre indagare le componenti sociologiche, psicologiche ed etiche per comprenderne meglio caratteristiche, conseguenze e prospettive future.
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Caregiver, anziani, badanti e servizi: intrecci di sguardi
| Titolo | Caregiver, anziani, badanti e servizi: intrecci di sguardi |
| Autore | Giovanna Perucci |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Servizi sociali, assistenza sociale e criminologia |
| Collana | Sociale & sanità |
| Editore | Maggioli Editore |
| Formato |
|
| Pagine | 228 |
| Pubblicazione | 10/2021 |
| ISBN | 9788891652188 |
€20,00
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