La ricerca di Giovanni Emidio Palaia ricostruisce la personalità ricca (e grandemente fascinosa) di Giorgio La Pira, componendo diverse prospettive e realizzando un’articolata e complessa indagine del pensiero, della concezione giuridica espressa nella sua “maestria”, della testimonianza cristiana e dell’impegno sociale ed istituzionale profusi dal Sindaco Santo. Tratto essenziale del suo pensiero filosofico-politico, la cui visione si sostanzia nell’ispirato personalismo che muove da Tommaso d’Aquino fino ad autori quali, fra gli altri, Mounier, Maritain e Guardini, è la concezione secondo la quale ogni elaborazione intellettuale si incardina sulla centralità della persona umana e della praxis (in termini aristotelico-tomisti). La relazione tra vocazione alla santità e concreta azione storico-politica non esaurisce il profilo dell’alta personalità di La Pira. Emerge, qui, soprattutto nei capitoli ove viene tratteggiato il contributo offerto alla cultura giuridica italiana, meno indagato tra i biografi e gli analisti della sua figura, un La Pira del tutto nuovo e originale.
La stazione di arrivo dell'uomo. La persona e il suo destino nel pensiero filosofico-politico di Giorgio La Pira
Titolo | La stazione di arrivo dell'uomo. La persona e il suo destino nel pensiero filosofico-politico di Giorgio La Pira |
Autore | Giovanni Emidio Palaia |
Collana | Valori del nostro tempo, 1 |
Editore | Editoriale Scientifica |
Formato |
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Pagine | 316 |
Pubblicazione | 09/2019 |
ISBN | 9788893916035 |