Dalla metà del ‘500 fino alla metà del ‘700 i padri gesuiti attuarono a Palermo le linee portanti della loro molteplice azione catechetico-evangelizzatrice. In questo senso si distinsero per una partecipazione attiva alla via sociale dell’urbe dando avvio a un radicale processo di moralizzazione attraverso la diffusione e il rafforzamento della fede. In questo ambito, una particolare attenzione rivolsero all’insegnamento presso il Collegio Massimo, all’interno del quale svilupparono con successo una vera e propria pedagogia teatrale, in quanto ritennero che l’arte del rappresentare rispondesse al criterio della persuasione verso valori etico-religiosi. Con lo stesso fine i padri gesuiti misero in campo la loro conoscenza in ambito artistico, dalle arti figurative, alla musica, alla danza facendo della Chiesa del Gesù presso la Casa Professa un luogo deputato dell’espressività scenica, né trascurarono nell’ambito dello spettacolo festivo urbano il ruolo degli artigiani che essi stessi istruirono e valorizzarono rendendoli protagonisti della realizzazione di straordinarie macchine e apparati effimeri della festa barocca.
- Home
- Arti, cinema e spettacolo
- Studi teatrali
- I Gesuiti a Palermo e l’arte del rappresentare
I Gesuiti a Palermo e l’arte del rappresentare
Titolo | I Gesuiti a Palermo e l’arte del rappresentare |
Autore | Giovanni Isgrò |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Studi teatrali |
Collana | Il terzo giorno, 3 |
Editore | Euno Edizioni |
Formato |
![]() |
Pagine | 112 |
Pubblicazione | 09/2025 |
ISBN | 9788868592745 |
Libri dello stesso autore
Il teatro dei gesuiti. La pedagogia teatrale, la scena europea, il teatro di evangelizzazione
Giovanni Isgrò
Edizioni di Pagina
€18,00
Il teatro negato. Le invenzioni dello spettacolo in Sicilia dal Cinquecento all'Ottocento
Giovanni Isgrò
Edizioni di Pagina
€14,00
La scena evangelizzatrice. Il teatro dei missionari nelle colonie spagnole del Centro e Sud America
Giovanni Isgrò
Edizioni di Pagina
€15,00