Già dal titolo, si pone l'accento su un certo modo di sorridere, frequentemente riscontrabile in chi è solito chiedere in modo meschino o imbonitore. Il romanzo è ambientato nell'epoca degli anni Cinquanta, quando ancora il mondo non era preda del tecnicismo, né tanto meno dell'elettronica. Quando gli uomini dialogavano meno con le macchine e più tra loro. Una nazione è prostrata da una rivoluzione. Maurizio, il protagonista, ha questo modo di sorridere, dato dalla sua opaca personalità che lo porta a commettere atti poco concreti, spesso puerili, con la conseguenza di costringerlo a vicende spiacevoli che lui cerca inutilmente di risolvere con quel suo sorriso mendico. Una patologia degenerativa lo porta a perdere la ragione e, in quello stato, inizia a percorre strade ignote, vivendo fatti imprevedibili, spesso al di là della fantasia.
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Un sorriso mendico
| Titolo | Un sorriso mendico |
| Autore | Giovanni Vanni |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Narrativa |
| Editore | Leonida |
| Formato |
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| Pagine | 248 |
| Pubblicazione | 05/2013 |
| ISBN | 9788897995296 |

