Il processo di industrializzazione conosciuto dalla Sicilia intorno agli anni Sessanta fu da più parti accolto come una scelta vincente di riscatto economico, di progresso e modernità. E mentre in tanti abbandonavano le campagne e le botteghe artigiane per inseguire il richiamo fascinoso del lavoro nei poli petrolchimici, le esalazioni mefitiche appestavano l'atmosfera e gli inquinanti industriali distruggevano repentinamente vasti territori, soprattutto lungo la fascia costiera ionica e mediterranea. Il testo mette a fuoco le contraddizioni passate e presenti, le conseguenze sull'ambiente e sulla saluta umana di questo modello economico che stravolse intere comunità isolane, in particolare quelle di Gela, Augusta, Priolo e Melilli. L'analisi condotta ha dimostrato come sia necessario, e possibile, intercettare nuove risorse con le quali implementare uno sviluppo duraturo e sostenibile.
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La modernizzazione non sostenibile del Mezzogiorno. Il caso Gela tra scenari passati e attuali
Titolo | La modernizzazione non sostenibile del Mezzogiorno. Il caso Gela tra scenari passati e attuali |
Autore | Grazia Arena |
Argomento | Scienze, geografia, ambiente Ambiente |
Collana | Ambiente territorio sostenibilità |
Editore | Bonanno |
Formato |
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Pagine | 132 |
Pubblicazione | 12/2020 |
ISBN | 9788863181562 |
€12,00
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