Scritto tra il 1951 e il 1952, ma pubblicato postumo, "Visioni di Cody" è, nelle parole dello stesso autore, uno studio del personaggio/eroe di "On the Road", Dean Moriarty, il cui nome è diventato Cody Pomeray, e sotto il quale si nasconde l'amico Neal Cassady. Tra ricordi e fantasticherie, strade e motel, sbronze e sballi, Kerouac racconta gli anni giovanili di Cassady attraverso conversazioni registrate e trascritte in quattro brani, ciascuno con un diverso punto di vista. Neal/Cody diventa così per Kerouac l'immagine nella quale riflettersi, il suo Io ideale, e insieme un'allegoria dell'America, che fa di queste Visioni un'opera piena di fascino e poesia, sospesa tra fantasia e memorie, slanci di vita e presagi oscuri, sogni di gioia e realtà disperate. Prefazione di Fernanda Pivano, introduzione di Allen Ginsberg.
Visioni di Cody
| Titolo | Visioni di Cody |
| Autore | Jack Kerouac |
| Traduttore | P. F. Paolini |
| Collana | MODERNI |
| Editore | Mondadori |
| Formato |
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| Pagine | 510 |
| Pubblicazione | 02/2019 |
| ISBN | 9788804707509 |

