Sebastian Dangerfield è americano, ha ventisette anni, è andato a vivere a Dublino al termine della guerra e studia giurisprudenza al Trinity College; è padre e marito, adora blaterare di decoro e di successo, di famiglia e buone maniere, ma passa il tempo a sognare i soldi facili, a inseguire belle gambe, tra bevute, battute, accessi di rabbia, truffe e sconcezze. È un eroe comico e maledetto al tempo stesso, invaso dallo spirito irrefrenabile di una libertà dissennata, maligna, tragica. Ed è un antieroe di quel mondo che si andava formando dopo il conflitto, smanioso di dimenticare gli orrori, la fatica, il grande rumore della catastrofe, e insieme un simbolo dei nostri tempi, in fuga costante dalla realtà e dalla responsabilità, eterno egoista, eterno bambino, sperduto e sgomento di fronte al peso e al dolore insopportabile di una vita normale. Pubblicato a Parigi nel 1955, "Ginger Man"è la storia di un mostro senza tempo, un diavolo in carne e ossa, un angelo perfido e carismatico. Bandito negli Stati Uniti e in Irlanda, uscito in Italia nel 1959 in una versione incompleta, è considerato oggi continuatore dell’esempio magistrale di Henry Miller e James Joyce, nonché un classico intramontabile della letteratura americana novecentesca.	 
			
    
    
    Ginger man
| Titolo | Ginger man | 
| Autore | James P. Donleavy | 
| Traduttore | Massimo Ortelio | 
| Collana | BEAT. Bestseller | 
| Editore | BEAT | 
| Formato |  Libro: Libro in brossura | 
| Pagine | 400 | 
| Pubblicazione | 10/2023 | 
| ISBN | 9791255021537 | 

