I peul sono davvero un'etnia riconoscibile grazie a tratti comuni inconfondibili? I bambara del Mali, sono davvero bambara? E le società segmentarie dell'Africa occidentale sono davvero strutture contrapposte e alternative agli Stati? E ancora, il paganesimo africano è antagonista rispetto all'Islam? Questi i dubbi insinuati dall'autore sulla base delle sue riflessioni dopo anni trascorsi a fare ricerca sul terreno. Muovendo dalle proprie esperienze personali, Amselle critica la "ragione antropologica", non complice ma figlia di un'ideologia coloniale che tendeva a separare i soggetti dal loro contesto e a classificare, distribuendo così, grazie al rapporto di forza favorevole, attributi e definizioni destinati inevitabilmente a diventare categorie politiche. In questo libro Amselle mette in luce come l'invenzione delle etnie sia spesso il risultato dell'opera congiunta di amministratori coloniali e di etnologi di professione, nonché di quanti riuniscono le due qualifiche. Emerge da questa prospettiva la tesi che il panorama etnico africano non è il prodotto di nuclei originari distinti, ma quello dell'azione classificatoria esercitata su un "continuum" socioculturale, privo di divisioni nette.
- Home
- Saggi.Storia, filosofia e scienze sociali
- Logiche meticce
Logiche meticce
Titolo | Logiche meticce |
Autore | Jean-Loup Amselle |
Traduttore | M. Aime |
Collana | Saggi.Storia, filosofia e scienze sociali |
Editore | Bollati Boringhieri |
Formato |
![]() |
Pagine | 189 |
Pubblicazione | 10/1999 |
ISBN | 9788833911953 |
€19,50
Libri dello stesso autore
Il museo in scena. L'alterità culturale e la sua rappresentazione negli spazi espositivi
Jean-Loup Amselle
Meltemi
€14,00
L'Occident connaît la musique. Musiques du monde et ethnomusicologie
Jean-Loup Amselle
Éditions Mimésis
€16,00