Tra gli autori della Nouvelle Vague, Jean-Luc Godard è il più sperimentale e critico: la sua riflessione teorica sul cinema, che ha fatto sempre da controcanto alla sua opera di regista, ha avuto un ruolo chiave nel panorama mondiale della settima arte dagli anni Sessanta in poi. È per questo che oggi Godard è considerato il padre del cinema d'autore. Formatosi alla grande palestra critica dei «Cahiers du cinéma», questo maestro si è servito di volta in volta della recensione, della lettera, della divagazione, della conferenza, dell'intervista, della polemica o del saggio per chiarire agli altri e a se stesso la direzione che stavano prendendo la sua ricerca cinematografica e le idee più generali sull'arte del cinema.
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Due o tre cose che so di me. Scritti e conversazioni sul cinema
Titolo | Due o tre cose che so di me. Scritti e conversazioni sul cinema |
Autore | Jean-Luc Godard |
Curatore | Alain Bergala |
Prefazione | Enrico Ghezzi |
Traduttore | Andreina Lombardi Bom |
Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
Collana | Minimum Fax cinema, 21 |
Editore | Minimum Fax |
Formato |
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Pagine | 372 |
Pubblicazione | 06/2018 |
Numero edizione | 2 |
ISBN | 9788875219277 |
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