Mount Ephraim, Stato di New York, 9 maggio 2004. È la festa della mamma e Gwen è indaffarata con i preparativi dell'ultimo minuto prima dell'arrivo dei suoi ospiti, tra cui le figlie. Clare, la maggiore, è sposata e ha due figli. Nicole, la minore, detta Nikki, è single e rispetto a Clare porta dentro di sé un bagaglio ingombrante e doloroso di non detti e frustrazioni nei confronti di una madre a cui troppe volte non ha avuto il coraggio di rivelarsi. Forse proprio per questo, quando Gwen muore in circostanze tragiche, uccisa da un pregiudicato, è Nikki a rimanere travolta da una piena di sentimenti contrastanti e irrisolti, che vanno da un vuoto di un'assolutezza quasi infantile a un risentimento sordo verso la madre che non c'è più. Ma è solo l'inizio di un viaggio lunghissimo, destinato a svolgersi tra le pareti della casa materna. Un percorso accidentato e pieno di sorprese che si snoda tra cassetti mai aperti, armadi colmi di oggetti e di odori, lettere ricevute e cartoline mai spedite. E alla fine di quel viaggio Nikki troverà ad aspettarla una donna dal sorriso doloroso e consapevole. Una donna che porta il suo nome.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- La madre che mi manca
La madre che mi manca
Titolo | La madre che mi manca |
Autore | Joyce Carol Oates |
Traduttori | Annamaria Biavasco, Valentina Guani |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Scrittori italiani e stranieri |
Editore | Mondadori |
Formato |
![]() |
Pagine | 454 |
Pubblicazione | 02/2007 |
ISBN | 9788804564294 |
€19,00