Svet non aveva mai trovato in Italia la via di un grande palcoscenico prima della messa in scena voluta dal Teatro Stabile di Genova. Tolstoj vi lavorò a lungo negli ultimi anni della sua vita, ma finì col lasciarlo incompiuto nel quinto atto. Svet (alla lettera "luce") venne pubblicato postumo nel 1912, a Berlino, con il titolo provvisorio di "I Svet vo tme svetit" che cita un verso del Vangelo dI Giovanni (E la luce splende nelle tenebre). Nella pièce prendono vita i principali motivi che ossessionarono Tolstoj e il "tolstojsmo": la concezione evangelica dell'esistenza, l'anticlericalismo, il rifiuto della violenza, il tema della non resistenza al male. Lo spettacolo dello Stabile di Genova è andato in scena con la regia di Marco Sciaccaluga e l'interpretazione di Vittorio Franceschi nel ruolo del protagonista.
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Svet. La luce splende nelle tenebre
Titolo | Svet. La luce splende nelle tenebre |
Autore | Lev Tolstoj |
Traduttore | D. Macrì |
Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura teatrale |
Collana | Teatro stabile di Genova, 116 |
Editore | Il Nuovo Melangolo |
Formato |
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Pagine | 198 |
Pubblicazione | 02/2007 |
ISBN | 9788870186369 |
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