In un paese di teledeficienti come è l'Italia, devastato da decenni di sottocultura berlusconiana, i divi tv hanno un potere enorme. Sono loro i veri "maestri del pensiero" per le masse telerimbambite. E sono proprio loro che, a colpi di miserevoli teleshow, hanno ridotto il Belpaese a un agglomerato di ignoranza e cialtroneria, di demenza e sessismo, di conformismo e volgarità, in nome dell'audience e dell'affarismo pubblicitario. La fuoriclasse-mattatrice di questa tv tossica in salsa tricolore, l'inarrivabile numero uno della tv spazzatura di massa, la Madonna del teleberlusconismo più trash, è Maria De Filippi in Costanzo. Da un quarto di secolo, con una media di tre programmi a stagione seguiti da molti milioni di telespettatori, Maria di Mediaset esercita un potere mediatico senza eguali, in termini di influenza e condizionamento, verso le masse italiche di ogni età e ceto sociale. Infatti la biografia professionale di Maria De Filippi ricostruita in queste pagine, racconta e spiega meglio di qualunque trattato la deriva socioculturale dell'Italia telerimbambita a partire dai primi anni Novanta.
Televergine Maria. L'avvento e i miracoli tv di Maria De Filippi in Costanzo
| Titolo | Televergine Maria. L'avvento e i miracoli tv di Maria De Filippi in Costanzo |
| Autore | Lucio G. Bruto |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Cinema, televisione e radio |
| Editore | Kaos |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 160 |
| Pubblicazione | 10/2015 |
| ISBN | 9788879532815 |
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